Luca è tornato a casa. L'abbraccio tra la sorella e la vedova di Gullotta. Funerali privati

Martedì 22 Agosto 2017
Marta, ferita nell'attentato, e Luca, rimasto vittima della follia dei terroristi
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Luca Russo e Bruno Gulotta tornano in Italia, in Veneto e in Lombardia. I feretri delle due vittime italiane dell'attentato di Barcellona (quello dell'italoargentina Carmen Lopardo è stato invece trasferito in Sudamerica) nella tarda serata di ieri sono stati accolti a Roma da Sergio Mattarella. Il presidente della Repubblica potrebbe partecipare anche ai funerali, tanto che a Bassano del Grappa la macchina organizzativa si è già messa in moto per assicurare al 25enne esequie di Stato, che saranno celebrate dopo le dimissioni dall'ospedale della fidanzata Marta Scomazzon. Sarà invece un altro aereo a riportare in patria la fidanzata Marta, accompagnata dalla madre Roberta e dagli zii, probabilmente domani.
 

 


VILLAFRANCA - ATTERRATO IL VOLO CON LE SALME
È atterrato intorno alle 12 all'aeroporto militare di Villafranca di Verona il Boeing 767 dell'Aeronautica militare che ha trasportato le salme di due dei tre italiani morti nell'attentato di Barcellona. Dopo gli onori militari e l'accoglienza da parte delle autorità - per il Veneto è presente il governatore Luca Zaia - i feretri proseguiranno verso le rispettive città di provenienza.  La salma di Luca Russo, il giovane ucciso a Barcellona, dopo l'arrivo all'aeroporto militare di Verona Villafranca sarà trasportata in tarda mattinata nell'obitorio di Bassano del Grappa, la sua città di origine. Lo confermano fonti dell'amministrazione municipale, il cui sindaco è in attesa a Verona dell'atterraggio dell'aereo con la salma del ragazzo. La camera ardente sarà allestita all'ospedale di Bassano del Grappa.

L'ABBRACCIO
Si è concluso con un lungo abbraccio tra la sorella di Luca Russo, Chiara, e la moglie di Bruno Gulotta, Martina, il volo dell'Aeronautica militare che ha riportato a casa i corpi delle due vittime dell'attentato terroristico di Barcellona.
A scendere dalla scaletta dell'aereo a Verona per primi sono stati i due figli di Bruno Gulotta, usciti miracolosamente illesi dall'attentato sulla Rambla.

 
 


IL FUNERALE
ll Comune di Bassano del Grappa ha reso noto che, in accordo con la famiglia, i funerali di Luca Russo, si svolgeranno venerdì alle 16 in forma privata nella Chiesa di San Francesco. Per consentire a chi lo vorrà di dare un ultimo saluto a Luca è previsto che una camera ardente venga allestita in giorno prima nella piccola cappella a fianco della camera mortuaria dell'ospedale San Bassiano, dove la salma si trova attualmente. Giovedì sera, inoltre, Russo sarà ricordato dai concittadini con una fiaccolata per le vie del centro che inizierà alle 20.30.




ZAIA: PERSO UN ALTRO FIGLIO
«Oltre ai militari che sono morti in missione è la seconda volta che siamo toccati da atti terroristici. Prima Valeria Solesin e adesso Luca Russo: è una tragedia nella tragedia. Il Veneto è chiamato ancora una volta in causa e perde uno dei suoi figli». Lo ha detto Luca Zaia, presidente del Veneto, oggi all'aeroporto di Villafranca di Verona dopo aver accolto, con i familiari, le bare di Luca Russo e Bruno Gullotta. «La storia di Russo è eclatante come quella di Valeria, Luca 25 anni laureato ingegnere aveva già un lavoro un ragazzo in gamba per bene - ha sottolineato Zaia - ammazzato in una maniera ignobile, non si può perdere la vita così e non bastano le fiaccolate per risolvere questo problema». «Quando si spengono i riflettori, anche se questa espressione è brutta - ha concluso riferendosi a eventuali riconoscimenti -, è bene comunque che non si perda il ricordo perché si tengono vivi grandi veneti e si ricorda quello che accaduto per non dimenticare».
 

Ultimo aggiornamento: 23 Agosto, 11:41 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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