VALBRENTA - I pluricampioni di Oliero partiranno in pole position nella XXX edizione del ‘Palio delle zattere’, manifestazione ideata in ricordo del ‘brentanon’ del 31 luglio 1851, che seminò morte e distruzione a Valstagna e in Valbrenta. L’avvenimento clou del Canal di Brenta, inserito nel «Registro regionale delle manifestazioni storiche», in programma domenica 24 luglio sulle acque del Brenta, a Valstagna, richiama ogni anno migliaia di persone.
Fedeli alle rievocazioni storiche delle più diffuse attività di un tempo, quali il taglio del legname sui boschi dell’Altopiano dei Sette Comuni, per essere poi trascinato con le slitte a Valle, lungo la famosa Calà del Sasso, e il trasporto con le zattere sul Brenta fino ai porti della pianura veneta e alla Serenissima Repubblica, si sono svolte le gare fra le contrade del taglio dei tronchi ed il trasporto con le slitte delle ‘carghe’ di legname, che hanno decretato l’ordine di partenza delle zattere e la posizione della bandiera da strappare dal filo steso sulle acque del fiume. Partirà davanti a tutti la zattera dei verde-blu di Oliero, seguita dai detentori del palio di San Gaetano, quindi San Marco, Mori, Sasso Stefani, Fontoli, Londa, Costa e Torre.
Il Palio è stato vinto per ben 14 volte dall’equipaggio di Oliero. Nell’albo d’oro della manifestazione segue con quattro vittorie la contrada di Costa Collicello; 3 volte ha vinto Sasso Stefani, due Fontoli, Londa e San Gaetano e una volta San Marco. Non hanno mai assaporato il gusto della vittoria, invece, Mori e Torre.
«Tra le novità sarà presente alla deriva, davanti a Piazza San Marco - spiega Romeo Lazzarotto degli Zattieri del Brenta, - ‘Arcaluna’ la fantasiosa imbarcazione utilizzata dalla anguane e dai sanguanei per spostarsi sulle acque del Brenta al sorgere della luna.»
La manifestazione inizierà alle 15 con la sfilata delle contrade in costume e degli zattieri, con il Gruppo Sbandieratori della Città di Feltre. Lungo le vie del paese siparietti per rievocare gli antichi mestieri con il gruppo folkloristico Drio Le Peche, di Lamon e la possibilità di visitare il Museo Etnografico a Palazzo Perli.
Alle 16 il via alla XXX edizione del Palio, con zattere e zattieri a sfidarsi tra le onde e la gente assiepata sulle rive ad incitare i propri portacolori.
Domenica torna il Palio delle zattere, Oliero in pole position
Giovedì 21 Luglio 2016 di Roberto Lazzarato
Ogni pronostico è azzardato, ma alla fine della singolare tenzone sarà comunque festa con vincitori e vinti attorno alle tavole imbandite in ogni contrada.
