«Mio fratello down, un supereroe»
e Sammy Basso conduce la serata

Giovedì 19 Maggio 2016 di Paola Gonzo
Giacomo e Giovanni Mazzariol

BASSANO - Proseguono alla grande gli Incontri senza censura all'interno della libreria La Bassanese di Largo Corona d'Italia. Domani venerdì 20 maggio alle 20.45 serata speciale dedicata a Giovanni (John), un ragazzo veneto di quasi tredici anni con la sindrome di Down. Una storia venuta a galla e fatta conoscere grazie alla penna e alla creatività del fratello Giacomo Mazzariol, il quale nel libro "Mio fratello rincorre i dinosauri" racconta del proprio rapporto con questo fratello speciale dotato di un cromosoma in più. Tutto è nato da un video virale, #simpleinterview, che Giovanni ha postato l’anno scorso su Internet in occasione della giornata mondiale della disabilità, facendo divertire e allo stesso commuovere l'Italia intera.
 


«Nella vita va così. Non è sempre facile - scrive Giacomo - anche se a prima vista appare scontato. Sei un bambino. Sogni un fratellino, maschio possibilmente, con il quale giocare e fare robe da maschio, tipo giocare a pallone o fare a botte. E invece poi la vita ti gioca un brutto scherzo. Tuo fratello immaginato, sognato, desiderato non è come ti aspettavi. È strano. Viene da un altro pianeta. E tu non lo riconosci, non riesci a fargli spazio. Non può essere tuo fratello… E ti vergogni così tanto che arrivi addirittura a nasconderlo. Perché non è come gli altri».

Nella cornice bassanese di Incontri senza censura, la storia di Giovanni e Giacomo Mazzariol sarà vissuta e raccontata dal vivo assieme ai protagonisti, grazie anche alla divertente conduzione di Sammy Basso, il ragazzo bassanese affetto da progeria.  «Giovanni è down. Ma non poteva capitarmi un fratello normale come hanno tutti??? Perché??? Tutta colpa di un maledetto cromosoma in più. Ma più passa il tempo e più piano piano cominci a capire che tuo fratello non è un diverso. È diverso. Ed è questo il suo bello. E ti sorprendi a scoprire che lui è un prodigio, è bellezza e casino, fatica e allegria. È davvero un supereroe».
 
 

Giacomo ha diciotto anni, vive a Castelfranco Veneto con i genitori, le sorelle Chiara e Alice e il fratello Giovanni. «Io sono il secondogenito, Giovanni è il più piccolo. Ci sono alcune cose che dovete sapere, di Giovanni. Lui è uno che, se va a prendere il gelato e gli chiedono: "Cono o coppetta?", risponde: "Cono!", e se io gli faccio notare che poi il cono non lo mangia dice: "Beh, neanche la coppetta la mangio!" Giovanni è uno che paga, prende il resto e lo butta via con lo scontrino».

«Giovanni è uno che ruba il cappello a un barbone e scappa. Che ama i dinosauri e il rosso. Che va al cinema con una compagna di classe, torna a casa e annuncia che si è sposato. Per lui il tempo è sempre venti minuti, mai più di venti minuti: se uno va in vacanza per un mese, è stato via venti minuti. Ogni giorno va in giardino e porta un fiore alle sorelle, e se è inverno e non ne trova, porta loro foglie secche. Giovanni ha dodici anni e un sorriso più grande dei suoi occhiali. È molto meno bravo di me in matematica, però è più simpatico». Giovanni ha un cromosoma in più.

Questo e molto altro ancora per una serata che si preannuncia dunque ricca di emozioni. L'ingresso è libero, ma è consigliata la prenotazione dei posti a sedere fino a esaurimento posti.

Ultimo aggiornamento: 17:31 © RIPRODUZIONE RISERVATA