La tradizione della paglia, si festeggiano quattro lauree sul tema

MAROSTICA - E' una laurea quella che anche il museo della paglia e delle tradizioni può annoverare. Infatti l’Ecomuseo della Paglia nella Tradizione Contadina di Crosara-Marostica è stato citato nelle tesi presentate da ben quattro studenti. E sabato 11 febbraio, alle 16.15, in chiesetta San Marco si celebre e si festeggia questo momento particolare, con i complimenti ai quattro autori delle tesi, che si sono spesi nello studio e nelle ricerche correlate ai vari argomenti. L'Ecomuseo  con le altre due strutture ufficiali di Signa (Firenze) e Montappone (Fermo) testimonia l’importante apporto della coltivazione e della lavorazione della paglia di frumento nell’Italia del passato, all’economia di un tempo ormai dimenticato, ma che ha lasciato ampie tracce, esperienze artigianali significative, capaci anche di evolversi in progetti futuri.

Questi i laureati. Salvatore Zoroddu, Università di Bologna, laurea in Scienze Geografiche: “Gli Ecomusei della tradizione contadina nei Comuni di Tignale-Marostica-Carpi”; Viola Nenciolini, Uiversità di Firenze, laurea in Storia e Tutela dei Beni archeologici, Artistici, Archivisti e Librari: “ Il Museo della paglia e dell’intreccio Domenico Michelacci: una lettura antropologica"; Giulia Soster, Università di Verona, laurea in Economia e Commercio: " L'industria della paglia a Marostica: un'attività di trasformazione di lunga durata"; Martina Ossato, Università di Verona, laurea Specialistica in Discipline Artistiche: “La dimensione Economica dell’Ecomuseo. Un riferimento alla realtà vicentina”.

L’Associazione Terra e Vita invita all’evento di sabato 11 febbraio, alle 16.15 in Chiesetta San Marco. Il Gruppo Teatris di Marostica allieterà il pomeriggio con la vivace presenza dei suoi componenti, che caratterizza le loro divertenti proposte, proponendo simpatici “spaccati” della vita contadina di un tempo sul nostro territorio.