Sandrelli, Finocchiaro, Lella Costa:
al Remondini "Il teatro ti fotografa"

Martedì 27 Settembre 2016 di Elena Ferrarese
Sandrelli, Finocchiaro, Lella Costa: al Remondini "Il teatro ti fotografa"

BASSANO DEL GRAPPA - Stefania Sandrelli, Angela Finocchiaro, Lella Costa, Natalino Balasso. Sono solo alcuni dei protagonisti della ricca stagione teatrale del Teatro Remondini annunciata ieri, in scena dal 14 dicembre. La possibilità di avere nomi di così alto livello artistico nel cartellone della rassegna di Operaestate Festival di quest’anno (dal titolo “Il teatro ti fotografa”), promossa dall’assessorato alla promozione del Territorio e della Cultura, è dovuta allo sforzo di rinnovamento, di consolidamento dei rapporti con partner che ne garantiscono la qualità (come la collaborazione avviata lo scorso anno con il Teatro Stabile del Veneto) e alle nuove intese, come quella con Arteven Circuito Multidisciplinare del Veneto, altra eccellenza regionale riconosciuta dal Ministero dei beni e delle attività culturali.
 

 

Due appuntamenti al mese per 10 titoli di grande interesse tra dicembre e aprile, una linea tematica che mette in comunicazione due differenti forme d’arte: cinema e teatro. È il caso di “Venere in pelliccia“ (14/12), la pellicola di Roman Polanski che nella versione italiana vede protagonista Sabrina Impacciatore e Valter Malosti nel doppio ruolo di interprete e regista. Poi l’esilarante “Calendar Girls“ (31/01), un successo al botteghino di qualche anno fa che ora spopola in teatro grazie ad un cast capitanato da Angela Finocchiaro e Laura Curino. Infine il delizioso elogio della buona cucina rappresentato da “Il pranzo di Babette“ (14/03), Oscar come miglior film straniero grazie alla raffinata regia di Axel, che Lella Costa affronta leggendo la fonte letteraria firmata da Karen Blixen. 

Cinema e letteratura, un connubio non sempre centrato, è riuscito nel caso del film su “Il deserto dei tartari” di Zurlini, che ha reso onore a Dino Buzzati, ma anche nell’adattamento teatrale di Paolo Valerio che apre ufficialmente la stagione il 6 dicembre. Non può mancare Alessandro Fullin che ha trasformato “Piccole Donne”, il romanzo di formazione di Luisa May Alcott, in un’esilarante parodia dal titolo “Piccole gonne” (23/03). Fonte di ispirazione per numerose pellicole anche il monumentale “Fratelli Karamazov” di Dostoevskij, portato in teatro da Serena Sinigaglia e Fausto Russo Alesi grazie a “Ivan” (16/02), riscritto da Letizia Russo, e il “Macbeth” (18/01) di Shakespeare, ambientato dal regista Fausto Cabra tra i colletti bianchi di oggi. 

Stefania Sandrelli sarà protagonista de “Il bagno” (1/03), una delle rare esperienze teatrali fatte nel corso della sua straordinaria carriera. Natalino Balasso proporrà la seconda puntata della sua epopea dal titolo “Toni Sartana e le Streghe di Baghdad” (11/04). Il grande David Bowie, anzi, il suo alter-ego “Ziggy Stardust” (26/04), sarà raccontato dalla voce di Luca Scarlini e dalle immagini del documentarista D.A. Pennebaker.

Dalla sala grande ci si sposta poi al Ridotto del Teatro Remondini per il nuovo ciclo di film collegati agli spettacoli che prevede le proiezioni di: “Il deserto dei tartari” di Valerio Zurlini (7/12), “Macbeth” di Roman Polanski (19/01), “Il pranzo di Babette” di Gabriel Axel (15/03) e “Piccole Donne” di Gillian Armstrong (24/03). Collegato a questi film e ai relativi spettacoli anche un percorso per gli spettatori dal titolo “Abbecedario” realizzato in collaborazione con Color Teatri.

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