SCHIO – Venerdì Santo di dolore e passione per Michele Matino, scledense nato nel 1969, che in mattinata è stato prelevato in casa dai carabinieri della compagnia di via Maraschin e arrestato per poi essere condotto in carcere a Vicenza, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica berica.
Il 48enne deve scontare un anno e otto mesi per rapina e maltrattamenti in famiglia, nei confronti della moglie. Nel 2011 Michele Matino aveva patteggiato in tribunale la pena di 20 mesi di reclusione e una multa di 290 euro per maltrattamenti ripetuti per anni nei confronti della compagna e per averla rapinata della borsetta. La pena per Michele Matino è diventata definitiva ed è entrato in carcere.
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