Città del Vaticano – Non bastava il riottoso episcopato tedesco ormai sempre più spaccato su temi etici a dare grattacapi. Un'altra enorme grana è sul tavolo di Papa Francesco. Stavolta si tratta del divieto di dare la comunione ai politici che sono apertamente abortisti e che i vescovi americani vogliono confermare (riprendendo la dottrina tradizionale della Chiesa).
Il clima è salito alle stelle al punto da indurre il Papa a mandare in esplorazione il cardinale Luis Ladaria, prefetto della Congregazione per la dottrina della fede. In una lettera inviata all'arcivescovo di Los Angeles Jose' Gomez, presidente della Conferenza dei vescovi ha incoraggiato a privilegiare il dialogo, a non andare allo scontro ma soprattutto a scoraggiare eventuali attacchi nei confronti del presidente Joe Biden.
Il documento sulla «dignità di ricevere la comunione» che potrebbe essere licenziato da parte dei vescovi statunensi finirebbe per mettere in grave imbarazzo il secondo presidente cattolico degli Stati Uniti, apprezzato da Papa Francesco per le sue aperture verso il clima e l'estensione dei vaccini ai paesi poveri tramite l'abolizione dei brevetti.
Nella lettera inviata dal cardinale Ladaria viene sottolineato che l’aborto pur essendo un tema morale “preminente”, “sarebbe fuorviante se tale affermazione desse l’impressione che aborto e eutanasia da soli costituissero le sole materie gravi per l’insegnamento morale e sociale cattolico che richiedano la più piena adempienza da parte dei cattolici”. Per questo serve un surplus di dialogo con altre conferenze episcopali al fine di imparare reciprocamente a preservare l’unità della Chiesa universale
Prima il dialogo deve avvenire tra i vescovi con l’obiettivo di “mantenere l’unità” della conferenza episcopale e poi dovrebbe essere svolto un dialogo con i politici cattolici che “all’interno della loro giurisdizione adottano una posizione ‘pro-choice’ sulla legislazione relativa all’aborto, all’eutanasia o ad altri mali morali, per comprendere la natura della loro posizione e la loro comprensione del magistero cattolico. «Una volta concluso questo doppio dialogo, l’episcopati “avrebbe il difficile compito di discernere il modo migliore per procedere affinché la Chiesa negli Stati Uniti possa testimoniare la grave responsabilità morale degli ufficiali pubblici cattolici per proteggere la vita umana in ogni suo stadio».