Torna l'Oasi Cup. A Orvieto attese 13 squadre di calcio a 5 femminile

Terza edizione per il torneo di calcio a 5 femminile

Venerdì 23 Giugno 2023 di Monica Riccio
Torna l'Oasi Cup. A Orvieto attese 13 squadre di calcio a 5 femminile

Sabato 24 e domenica 25 giugno sarà ancora Oasi Cup agli impianti sportivi di Orvieto dell'Oasi dei Discepoli.

E' infatti tutto pronto per la terza edizione del torneo di calcio a cinque femminile al quale partecipano 13 squadre provenienti da Umbria, Lazio e Toscana.

«Questo evento nasce tre anni fa da una mia idea supportata dall'allenatore Egisto Seghetta – a parlare è Alice Cochi, cuore e mente della manifestazione - con l'intento di creare un movimento di calcio a 5 femminile nell'Orvietano. Con la collaborazione della società sportiva Orvieto Fc abbiamo pensato di creare un torneo di calcio a 5 femminile negli impianti della struttura Oasi dei Discepoli mettendo a disposizione alle partecipanti la possibilità di giocare gratuitamente a padel e beach volley».

Il torneo si svolge su due giorni, sempre l'ultimo weekend di giugno, con la possibilità per le ragazze di dormire in tenda o nell'hotel adiacente alla struttura.

«La prima edizione 2021 – spiega Cochi - ha visto l'iscrizione di sei squadre umbre, lo scorso anno le squadre iscritte sono state otto ed hanno partecipato ragazze da Torino, Benevento e Pescara. Quest'anno lo staff si è ampliato, i dettagli sono stati curati, abbiamo trovato alcuni sponsor e le squadre iscritte sono ben 13, quindi nella due giorni di questo week end avremo a Orvieto almeno 170 ragazze dal centro Italia a giocare a calcio a 5 e a passare due giorni in allegria».

Nello staff accanto a Alice Cochi, anche Carmen Nenna, Francesca Riccitelli, Giulia Tiberi, Erica Caiello, Giorgia Piscini, Cristina Moscatelli e Cristiana Muccifuori. «Devo ringraziare a nome di tutte le ragazze dello staff – dice Cochi - Roberto Lorenzotti presidente della Orvieto Fc, Maurizio Bellagamba, Egisto Seghetta e Riccardo Forbicioni per la possibilità di utilizzare la meravigliosa struttura che hanno creato. Infine, non possiamo non ringraziare i nostri sponsor».

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