Oggi alle 17 alla sala Eracle di Porto Viro, Giuseppe De Santis, insieme all'Abao Aqu band - Irene Sitta e Anna Tarocco (voce) Stefano Maciga (mandolino), Luca Rubbi (basso), Annamaria Tarozzo (clarinetto), Andrea Trombin (fagotto), Giovanni Zucchini (percussioni), Francesco Morato (audio, luci) e con la partecipazione di Fabrizia Mignatti (voce recitante) - presenta "Il piantatore di melograni", recital in parole e musica, tratto dall'omonimo racconto.
«Si tratta di una storia di vita, di gioie e di dolori e, come l'esistenza di tutti noi, intrisa di coincidenze, di eventi inaspettati e imprevedibili, al centro della quale c'è un giovane albanese approdato in Italia» spiega il giornalista Giovanni Lugaresi del racconto di De Santis (nella foto), pubblicato da Abao Aqu edizioni. Il recital è un'edizione riadattata,i intervallata da musiche e canzoni dello stesso autore che, insieme alle illustrazioni di Mauro Moretti proiettate con un filmato, rendono ancora più corale e reale il racconto. Il tutto è coronato da riflessioni sull'incontro tra popoli.
Ad organizzare l'evento hanno concorso la Rete Delta per l'Intercultura con capofila l'istituto comprensivo di Ariano (dirigente Giovanni Beltrame, coordinatrice del progetto Barbara Pasini), il Comune di Porto Viro e l'associazione Libereventi, e conclude un ciclo di incontri rivolti a tutte le scuole del Delta.
«Si tratta di una storia di vita, di gioie e di dolori e, come l'esistenza di tutti noi, intrisa di coincidenze, di eventi inaspettati e imprevedibili, al centro della quale c'è un giovane albanese approdato in Italia» spiega il giornalista Giovanni Lugaresi del racconto di De Santis (nella foto), pubblicato da Abao Aqu edizioni. Il recital è un'edizione riadattata,i intervallata da musiche e canzoni dello stesso autore che, insieme alle illustrazioni di Mauro Moretti proiettate con un filmato, rendono ancora più corale e reale il racconto. Il tutto è coronato da riflessioni sull'incontro tra popoli.
Ad organizzare l'evento hanno concorso la Rete Delta per l'Intercultura con capofila l'istituto comprensivo di Ariano (dirigente Giovanni Beltrame, coordinatrice del progetto Barbara Pasini), il Comune di Porto Viro e l'associazione Libereventi, e conclude un ciclo di incontri rivolti a tutte le scuole del Delta.