La loro utilità potrebbe essere soprattutto sul trasporto pesante su strada, su quello marittimo e su quello aereo.
Tuttavia, per la produzione di e-carburanti può essere usata anche la CO2 proveniente da lavorazioni industriali (acciaio, cemento, fertilizzanti, raffinerie), dove le tecnologie di cattura sono consolidate. Il progetto Haru Oni è co-finanziato con 8 milioni di euro dal governo tedesco. Capofila è la società elettrica cilena Ame. Siemens fornisce la tecnologia per i processi, Enel collabora per la parte eolica e l'elettrolisi dell'acqua. Porsche testerà la e-benzina sulle proprie auto sportive. L'impianto dovrebbe cominciare a produrre 130.000 litri all'anno nel 2022, per passare a 55 milioni nel 2024 e 550 milioni nel 2026.