GP di Singapore, domina la Ferrari di
Vettel davanti a Ricciardo. Raikkonen 3°

Domenica 20 Settembre 2015
La Ferrari di Sebastian Vettel a Singapore
Traguardo. Vince Vettel davanti alla Red Bull di Ricciardo, anche l'altraFerrari sale sul podio. Il tedesco si avvicina alla vetta del Campionato ed è con il fiato sul collo di Rosberg solo quarto sotto la bandiera a scacchi.



49° giro. E' Ricciardo a fare il giro più veloce, riduce il distacco e sembra crederci. Forse spera in un crollo delle coperture di Hamilton.



47° giro. Vettel fa il giro pù veloce, ma Ricciardo non molla, resta a tre secondi e continua a fare pressione.



43° giro. Alla ripartenza Vettel allunga di nuovo, con le soft la Ferrari sembra andare bene. La gara non arriverà ai 63 giri previsti per il liite di tempo delle due ore.



39° giro. Vettel chiede alla safety car di andare un po' più veloce altrimenti le gomme vanno troppo giù di temperatura.



37° giro. Una persona entra in pista, c'è la safety car. Tutti si fermano in pista per cambiare le gomme.



33° giro. Dopo essere uscito dalla zona punti ed essere piombato al 15° posto Hamilton viiene chiamato ai box e si ritira.



28° giro. All'improvviso Vettel allunga con decisione e prende un buon margine. Evidentemente controllava la situazione e gestiva le gomme per evitare un consumo eccessivo come nel primi stint.



27° giro. La Mercedes con Hamilton sembrava di avere la strategia giusta visto che con le soft era il più veloce di tutti i si stava avviinando a Raikkonen, ma all'improvviso la sua power unit perde potenza e gli altri lo passano.



21° giro. Alla ripartenza Vettel non tiene più il ritmo forsennato di inizio gara e i primi quattro restano vicini, anche Hamilton che ha le gomme più dure. Ricciardo è sotto il secondo e può usare il Drs.



18° giro. Ancora safety car. Le due Mercedes hanno montato le gomme gialle soft, tutti gli altri hanno scelto ancora le rosse supersoft. Possono fare la seconda sosta più avanti o, addirittura, tentare di andare fino in fondo.



16° giro. C'è bisogno della safety car vera per pulire la pista, il gruppo si ricompatta e la Ferrari perde il vantaggio accumulato.



14° giro. Si fermano tutti gli altri. Durante la virtual safety car non tutti girano sugli stessi tempi. Durante le stop le Mercedes superano la Red Bull di Kvyat.



13° giro. Il primo a fermarsi fra quelli di testa e Kvyat con la Red Bull. Rientrando in pista dalla sosta Massa si tocca con Hulkenberg e la Force India finisce contro le barriere facendo scattare la virtual safety car.



10° giro. Iniziano le soste ai box, si fermano le Lotus, Alonso, Sainz, le Force India chi fa lo stop ora è sulla strategia delle tre soste.



. 8° giro. Con le gomme che si usurano Vettel rallenta il ritmo e Ricciardo si avvicina riportando il distacco sotto i 5 secondi.



3° giro. Le Mercedes non vanno nemmeno in gara, non fanno pressione a Kvyat e Toto Wolff dai box dice che entrambe le monoposto accusano problemi di elettronica alle power unit.



2° giro. Sebastian guadagna un altri secondo e 3 decimi, Verstappen parte con un giro di ritardo perché ha avuto problemi alla sua Toro Rosso sulla griglia di partenza.



1° giro. Vettel allunga in maniera impressionante, al primo passaggio sul traguardo ha già tresecondi di vantaggio sull'australiano della Red Bull. I primi sei hanno mantenuto le posizioni della griglia, dietro Kimi c'è Kvyat, Hamilton e Rosberg.



Partenza. Scatta bene Sebastina Vettel dalla pole e porta la sua Ferrari in testa al Gran Premio di Singapore. Alle sue spalle la Red Bull di Ricciardo e l'altra Rossa di Kimi Raikkonen.



Ultimo aggiornamento: 22 Settembre, 10:23 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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