IMOLA - Jonathan Rea si è aggiudicato gara 1 a Imola, teatro questo fine settimana del quinto round del mondiale Superbike. Per il nordirlandese della Kawasaki si tratta del settimo successo su nove gare e del terzo di fila qui all'autodromo Enzo e Dino Ferrari. La gara è stata sospesa al nono giro a causa di un incidente di cui è rimasto vittima lo spagnolo della Kawasaki David Salom.
Il maiorchino ha subito la frattura del radio sinistro e una contusione profonda al gomito e non prenderà parte a gara 2. Rea è stato bravo a salire in cattedra alla tornata numero tre, grazie ad una magistrale uscita dalla variante 'acque mineralì, che gli ha permesso di affiancare il compagno di squadra, il britannico Tom Sykes e di concretizzare il sorpasso all'ingresso della 'variante alta'.
L'iridato 2013, dal canto suo, ha provato a rifarsi sotto ma Rea è stato caparbio a mantenere una minima distanza sull'avversario fino alla bandiera a scacchi.
Chiude il podio Davide Giugliano, in sella alla Ducati autore di un'ottima performance al rientro dopo oltre due mesi di stop. Quarto posto per il britannico Leon Haslam (Aprilia) mai in grado di stare con i primi, seguito dal francese Sylvain Guintoli (Honda), da Ayrton Badovini (BMW) e dall'argentino Leandro Mercado (Ducati), settimo al traguardo. Completano la top-10 Matteo Baiocco (Ducati), l'olandese Michael van der Mark (Honda) e Michel Fabrizio (Althea), sostituto dell'infortunato Nico Terol qui ad Imola.
Ultimo aggiornamento: 18:06
Il maiorchino ha subito la frattura del radio sinistro e una contusione profonda al gomito e non prenderà parte a gara 2. Rea è stato bravo a salire in cattedra alla tornata numero tre, grazie ad una magistrale uscita dalla variante 'acque mineralì, che gli ha permesso di affiancare il compagno di squadra, il britannico Tom Sykes e di concretizzare il sorpasso all'ingresso della 'variante alta'.
L'iridato 2013, dal canto suo, ha provato a rifarsi sotto ma Rea è stato caparbio a mantenere una minima distanza sull'avversario fino alla bandiera a scacchi.
Chiude il podio Davide Giugliano, in sella alla Ducati autore di un'ottima performance al rientro dopo oltre due mesi di stop. Quarto posto per il britannico Leon Haslam (Aprilia) mai in grado di stare con i primi, seguito dal francese Sylvain Guintoli (Honda), da Ayrton Badovini (BMW) e dall'argentino Leandro Mercado (Ducati), settimo al traguardo. Completano la top-10 Matteo Baiocco (Ducati), l'olandese Michael van der Mark (Honda) e Michel Fabrizio (Althea), sostituto dell'infortunato Nico Terol qui ad Imola.
