ROMA Nicola Zalewski resta in nazionale. L'esterno giallorosso in queste ore si trova in ritiro con l'Under 21 polacca e ha potuto solo assistere a distanza al terremoto che si è scatenato dopo le dichiarazioni di Fabrizio Corona, secondo cui Zalewski sarebbe il quarto calciatore coinvolto nell'inchiesta della procura di Torino sulla vicenda delle scommesse su portali illegali. Il giocatore ha parlato con i familiari e persone vicine garantendo di non aver mai scommesso nella sua vita. La notizia, però, ha colto di sorpresa anche la Roma che non è stata informata preventivamente delle rivelazioni, né era a conoscenza del presunto comportamento dell'esterno. Sempre secondo Corona, Zalewski non sarebbe al momento indagato ed è per questo che sia il club sia il giocatore sono rimasti in silenzio.
«VUOLE RICOSTRUIRSI»
Insomma, la questione è delicata e si aggiunge al periodo negativo che attraversando l'esterno. La convocazione in Under 21 e non nella nazionale maggiore (ha partecipato al Mondiale in Qatar) è un passo indietro nella sua carriera: «Voleva ricostruirsi e giocare», ha detto il ct polacco Michal Probierz. «Forse il club apprezzerà che abbia preso una decisione del genere. Si ricostruirà e poi, una volta tornato al club, sarà un giocatore fondamentale. Per la sua squadra e anche per noi». Dunque, Zalewski ha accettato per rimettersi in gioco e aiutare la sua selezione (giovedì è rimasto in campo 90 minuti nell'1-0 contro l'Estonia), ma è consapevole che serve un cambio di passo per tornare a essere il calciatore che quasi due anni fa ha stregato Mourinho. Non è andato meglio l'inizio stagionale con la Roma. Il tecnico lo ha messo all'angolo preferendogli Spinazzola a sinistra, nonostante le note problematiche fisiche. In otto partite di campionato è rimasto in panchina quattro volte (Empoli, Genoa, Frosinone e Cagliari) ed è partito titolare solo con Verona e Milan (entrambe perse). In Coppa, invece, dal 1' solo con lo Sheriff. Un periodo sportivamente negativo che le rivelazioni di Corona potrebbe ulteriormente peggiorare.© RIPRODUZIONE RISERVATA