Nuovi guai per Maietta, la Finanza perquisice la sede del Latina calcio: sequestrati due milioni di euro

Mercoledì 16 Novembre 2016 di Vittorio Buongiorno
Pasquale Maietta
Un'altra bufera si abbatte su Pasquale Maietta, il parlamentare di FdI raggiunto da una richiesta di arresto lunedì della Procura di Latina. Oggi la Guardia di Finanza sta procedendo a perquisizioni e sequestri a carico di una decina di persone, mentre il Latina Calcio, la società che milita nel campionato di Serie B, è stato deferito ai sensi della legge 231/2001 che disciplina la responsabilità degli enti per gli illeciti amministrativi. 

«I Finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Latina si legge in una nota - , nell’ambito del procedimento penale n. 483/16 acceso presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Latina, stanno dando esecuzione ad un provvedimento di sequestro preventivo d’urgenza, a firma dei sostituti procuratori Claudio  De Lazzaro e Luigia Spinelli, per quasi 2 milioni di euro per molteplici fattispecie delittuose».

«L’attività investigativa, sviluppatasi su tre filoni principali, ha fatto emergere una gestione impropria di alcune società prossime alla decozione/liquidazione quale veicolo per il passaggio di fondi di natura incerta e/o illecita tra diverse persone fisiche e/o giuridiche ed aventi quale destinatario finale una società sportiva ovvero uno dei suoi soci.
Tale movimentazioni di denaro, sebbene celate da operazioni soltanto in apparenza legittime ed a vario titolo giustificate (simulate compravendite di immobili, simulate cessioni di quote societarie, operazioni inesistenti), hanno comportato nella loro realizzazione, ovvero quale conseguenza, la consumazione di diversi reati.» 

«In particolare - spiegano  finanzieri - reati di natura tributaria (utilizzo ed emissione di fatture per operazioni inesistenti, indebite compensazioni), reati societari (false comunicazioni sociali, indebita restituzione di conferimenti), appropriazione indebita e autoriciclaggio per i quali sono stati iscritti nel registro degli indagati, a vario titolo dieci  soggetti, ai quali si aggiunge la società sportiva segnalata per la responsabilità amministrativa degli enti derivante da reato ai sensi del d.lgs. N. 231/2001.
Pertanto in data odierna, nell’ambito delle indagini, si è proceduto ad eseguire perquisizioni presso varie abitazioni private, sedi societarie oltreché due studi professionali, un avvocato ed un commercialista del capoluogo pontino nonché a sottoporre a sequestro preventivo circa 2 milioni di Euro di liquidità.
L’attività trasversalmente condotta si inserisce all’interno dei più ampi compiti della Guardia di Finanza tesi a ristabilire gli equilibri di mercato a contrasto di qualsivoglia forma di criminalità economico-finanziaria».
 

 
Ultimo aggiornamento: 15:21
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci