Il Girona rischia la retrocessione? Il caso Dovbyk. Ecco cosa sta succedendo e le possibili sanzioni

Dal primo posto in Liga al rischio retrocessione

Venerdì 3 Maggio 2024
Il Girona rischia la retrocessione? Il caso Dovbyk. Ecco cosa sta succedendo e le possibili sanzioni

Nelle ultime ore sta facendo scalpore il caso del Girona che dopo una stagione praticamente perfetta, adesso rischia non solo l'esclusione dalle competizioni europee ma anche la retrocessione in seconda divisione spagnola. Attualmente terzo in Liga dietro a Real Madrid e Barcellona, il Girona è stato in testa alla classifica per buona parte del campionato, ottenendo risultati clamorosi e inaspettati.

Adesso, però, quel sogno cavalcato potrebbe trasformarsi in un incubo.

Il caso del Girona: possibile frode nell'acquisto di Dovbyk

Il caso Girona è scoppiato a causa di una possibile frode fiscale compiuta dall'agente in occasione dell'acquisto di Artem Dovbyk, centravanti ucraino, capocannoniere della Liga con 19 gol. Il Girona ha pagato la somma per l'acquisto di Dovbyk dal Dnipro, ma non in conformità con la legislazione ucraina

L'avvocato ucraino Evgeny Kuzmin ha rilasciato delle dichiarazioni a Sportarena, spiegando che l'agente di Dovbyk, Lundovsky avrebbe evaso dei soldi in Estonia per non pagare le tasse in Ucraina. Le sue dichiarazioni: «Il Girona ha pagato per avere Artem Dovbyk. La tassazione dovrebbe essere effettuata esclusivamente in conformità con la legislazione ucraina, poiché il calciatore arrivava dal Dnipro, Dovbyk è ucraino e l’agente è ucraino. Tutti i pagamenti devono essere effettuati solo su conti bancari ucraini. In questo caso, non è chiara la documentazione trasferita a una società estone registrata a nome di un agente ucraino».

Kuzmin ha aggiunto: «Lundovsky ha registrato una sua presunta residenza in Estonia, avendo però quella principale in Ucraina. I registri bancari estoni dichiarano che la sua società ha versato pagamenti tramite agenzia per Dovbyk. Sebbene il pagamento dovesse essere effettuato a favore della società ucraina su conti bancari ucraini, ciò non è accaduto e, molto probabilmente, le tasse non sono state pagate in Ucraina. Dovbyk non è solo un giocatore della nazionale ucraina, ma anche un cittadino dell’Ucraina, quindi tali azioni possono contenere illegalità economiche contro il nostro Stato». In conclusione l'avvocato ha dichiarato: «Confido che gli organi Uefa competenti indaghino su queste violazioni e prendano una decisione appropriata. Spero che la Federcalcio ucraina presti attenzione a quanto accaduto. Come avvocato, ho informato sia Oleksiy Lundovsky, sia il Girona via mail»

Le possibili sanzioni per il Girona 

Qualora i fatti dovessero essere accertati e confermati, la sanzione sarebbe nei confronti del Dnipro (club proprietario del cartellino dell'attaccante), dell'agente di Dovbyk e anche del Girona che rischierebbe non solo la partecipazione alla prossima Champions League, ma anche la retrocessione. Secondo l'avvocato Kuzmin il Girona rischierebbe l'esclusione dalle coppe e la retrocessione. Secondo il quotidiano spagnolo Marca, invece, le accuse non avrebbero effetti e sanzioni di carattere sportivo ma solo di tipo economico. 


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