Eleonora e l'impresa al Roland Garros, tutti i segreti e quel... gelato al cioccolato

Lunedì 12 Ottobre 2020 di Pierpaolo Spettoli
Eleonora e l'impresa al Roland Garros, tutti i segreti e quel... gelato al cioccolato

«Eleonora ha impostato la sua vita credendo in questo sport e tutte le sue energie sono rivolte al sogno di arrivare un giorno ai vertici mondiali del tennis» spiega Andrea Benvegnù, vice presidente del Tennis club Padova, società con la quale è tesserata Eleonora Alvisi, fresca vincitrice a Parigi del torneo di doppio juniores del Roland Garros in coppia con Lisa Pigato (Canottieri Casale Monferrato) battendo in finale per 7-6, 6-4  le russe Bondarenko e Shnaider.

L'ultima coppia italiana a centrare il prestigioso risultato era formata da Flavia Pennetta e Roberta Vinci, diventate poi due big del tennis.


RAPPORTO CONTINUO
Diciassette anni, originaria di Barletta, Eleonora si allena dal settembre 2019 nel circolo di via Libia. «La programmazione degli allenamenti è fatta da noi e condivisa dalla Federazione come avviene per i ragazzi osservati dalla Fit - prosegue Benvegnù - ci siamo sentiti con Eleonora dopo la vittoria al Roland Garros, del resto vivendo a Padova e allenandosi con noi abbiamo un rapporto continuo. È una ragazza che è uscita di casa a tredici anni e nel nostro circolo ha trovato una famiglia. Ha già vinto tanto negli anni passati ed è numero 82 nel ranking Itf junior con ottime possibilità di sviluppare un tennis di alto livello. È allenata da Sebastian Vazques che la segue già da diversi anni come se fosse una figlia. Al di là dell'aspetto tecnico, il nostro obiettivo è creare un ambiente per fare stare bene i nostri giovani determinando qualità negli allenamenti e nei risultati».


LAVORO DI QUALITÁ
Oltre all'exploit di Eleonora, nel main draw del singolare maschile del Roland Garros si è messo in luce anche un altro atleta tesserato con il Tc Padova, l'argentino Federico Coria, che è arrivato sino al terzo turno nel quale ha perso tenendo comunque testa all'astro nascente Jannik Sinner (6-3, 7-5, 7-5) dopo avere superato Jason Jung e Benoit Paire. «Siamo un club storico con oltre cento anni di storia e con la nuova dirigenza negli ultimi cinque anni siamo in ascesa. La qualità del nostro lavoro sta premiando e abbiamo tra i migliori ragazzi in tutte le categorie. Insieme a Coria che è nei primi cento della classifica Atp, c'è anche Thomas Etcheverry che è attualmente numero 242».


GELATO AL CIOCCOLATO


Oltre al maestro Vazques, Eleonora è seguita al Tennis club Padova dai preparatori atletici Fabio Benvenuto e Alfonso Puglisi, e dallo psicologo dello sport Gianni Bonas. «L'ho sentita prima e dopo la vittoria - racconta quest'ultimo - mi ha chiesto: «Come posso celebrare? Goditi la vittoria con un bel gelato al cioccolato, le ho risposto aggiungendo "facciamo rientrare tutto nella bellezza dell'umile normalità". Per tenere un confronto del genere ci vogliono talento e resilienza: il primo ce l'ha, la seconda si può sviluppare. È una ragazza semplice e umile che non si esalta e che riesce a gustarsi quello che fa. Ha vissuto anche questa vittoria senza esagerazione. Oltre ad avere talento nel tennis, riesce anche a portare avanti gli studi». Non manca un flash sul circolo di via Libia. «È un club nel quale si può sviluppare il talento ed è pronto ad accogliere atleti di eccellenza».
 

Ultimo aggiornamento: 21:42 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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