Continua a vincere il Settebello di Sandro Campagna e questa sera lo ha fatto dopo una partita tiratissima contro la Spagna finita con il punteggio di 6-5. Era la semifinale del torneo preolimpico di Trieste e domani gli azzurri giocheranno per il primo posto contro l'Ungheria che ha battuto nsenza problemi la Francia (15-9). E importante sarà la partita di domani (si gioca alle 17) per il finale di questo torneo preolimpico con gli azzurri che a questo punto hanno la certezza di non incontrare i magiari alle Olimpiadi nella prima fase. La qualificazione per i Giochi di Rio era già arrivata ieri sera quando gli azzurri avevano battuto la Romania con il punteggio di 8-7.
Una partita difficile quella di questa sera con la Spagna passata subito in vantaggio con la rete di Espanol dopo tre minuti di gioco. Gli iberici hanno continuato a condurre il gioco per i primi due tempi con un Settebello lento che non riusciva a trovare l'occasione per segnare il primo punto. La svolta è arrivata con Giorgetti che ha segnato la rete del pareggio. I primi due tempi sono stati caratterizzati da un gioco chiuso, senza spunti importanti e con gli azzurri in difficoltà in attacco. La partita è entrata nel vivo a partire dal terzo parziale dove gli iberici sono andati avanti con un netto vantaggio arrivando a segnare altre due reti con Espanol prima e Echenique dopo portando il risultato a 3-1.
Il terzo quarto si è quindi aperto con la Spagna, che aveva vinto le due precedenti partite con l'Italia, in vantaggio ma gli azzurri di Campagna non sono rimasti a guardare e con la rete di Nora hanno ripreso possesso del gioco accorciando le distanze. Sempre Nora si è reso protagonista del pareggio che ha portato le due formazioni sul risultato del 3-3. Da quel moneto la sfida è diventata sempre più nervosa.
Il vantaggio degli azzurri è arrivato con il gol di Figlioli su rigore (4-3) assegnato dopo il fallo subito da Bodegas e poco dopo con si è arrivati al doppio vantaggio con Luongo. La Spagna non è rimasta a guardare e con due reti riporta di seguito riporta il punteggio in parità. Decisivo nell'ultimo quarto il gol del francese naturalizzato italiano Bodegas che a 42" dalla fine assicura la finale del torneo agli azzurri. Da quel momento nno è accaduto nulla se non un'azione difensiva dei nostri che hanno recuperato la palla e fatto festa per il successo.
«Nonostante siamo stati sotto - ha commentato il cittì Campagna - la squadra ha tenuto fisicamente e mentalmente. Non era facile rientrare in partita, ma i ragazzi sono stati bravi a piazzare un break di 4-0 e amnatenere la concentrazione fino agli ultimi secondi».
Domani in finale l'Italia giocherà contro l'Ungheria con diretta su Rai Sport a partire dalle 17. Nella finale per il terzo posto, alle 15.30, si affronteranno Francia e Spagna.
In serata ci sarà il sorteggio dei gironi olimpici.
Il tabellino
Spagna: Aguilar Vicente , Munarriz Egana , Bustos Sanchez , Alarcon Tevar , Molina Rios , Minguell Alferez , Sziranyi Somogyi , Tahull Compte , Espanol Lifante 2, Fernandez Miranda , Mallarach Guell 2, Echenique Saglietti 1, Lopez Pinedo . Coach. Hernandez
Italia: Tempesti , F. Di Fulvio , N. Gitto , Figlioli 1, Giorgetti 1, Bodegas 1, Velotto , Nora 2, C. Presciutti , Luongo 1, Aicardi , Baraldi , Del Lungo . Coach. Campagna
Arbitri: Peila (usa), Haentschel (ger)
Note: parziali 1-0, 0-1, 2-1, 2-4.
Ultimo aggiornamento: 23:28
© RIPRODUZIONE RISERVATA Una partita difficile quella di questa sera con la Spagna passata subito in vantaggio con la rete di Espanol dopo tre minuti di gioco. Gli iberici hanno continuato a condurre il gioco per i primi due tempi con un Settebello lento che non riusciva a trovare l'occasione per segnare il primo punto. La svolta è arrivata con Giorgetti che ha segnato la rete del pareggio. I primi due tempi sono stati caratterizzati da un gioco chiuso, senza spunti importanti e con gli azzurri in difficoltà in attacco. La partita è entrata nel vivo a partire dal terzo parziale dove gli iberici sono andati avanti con un netto vantaggio arrivando a segnare altre due reti con Espanol prima e Echenique dopo portando il risultato a 3-1.
Il terzo quarto si è quindi aperto con la Spagna, che aveva vinto le due precedenti partite con l'Italia, in vantaggio ma gli azzurri di Campagna non sono rimasti a guardare e con la rete di Nora hanno ripreso possesso del gioco accorciando le distanze. Sempre Nora si è reso protagonista del pareggio che ha portato le due formazioni sul risultato del 3-3. Da quel moneto la sfida è diventata sempre più nervosa.
Il vantaggio degli azzurri è arrivato con il gol di Figlioli su rigore (4-3) assegnato dopo il fallo subito da Bodegas e poco dopo con si è arrivati al doppio vantaggio con Luongo. La Spagna non è rimasta a guardare e con due reti riporta di seguito riporta il punteggio in parità. Decisivo nell'ultimo quarto il gol del francese naturalizzato italiano Bodegas che a 42" dalla fine assicura la finale del torneo agli azzurri. Da quel momento nno è accaduto nulla se non un'azione difensiva dei nostri che hanno recuperato la palla e fatto festa per il successo.
«Nonostante siamo stati sotto - ha commentato il cittì Campagna - la squadra ha tenuto fisicamente e mentalmente. Non era facile rientrare in partita, ma i ragazzi sono stati bravi a piazzare un break di 4-0 e amnatenere la concentrazione fino agli ultimi secondi».
Domani in finale l'Italia giocherà contro l'Ungheria con diretta su Rai Sport a partire dalle 17. Nella finale per il terzo posto, alle 15.30, si affronteranno Francia e Spagna.
In serata ci sarà il sorteggio dei gironi olimpici.
Il tabellino
Spagna: Aguilar Vicente , Munarriz Egana , Bustos Sanchez , Alarcon Tevar , Molina Rios , Minguell Alferez , Sziranyi Somogyi , Tahull Compte , Espanol Lifante 2, Fernandez Miranda , Mallarach Guell 2, Echenique Saglietti 1, Lopez Pinedo . Coach. Hernandez
Italia: Tempesti , F. Di Fulvio , N. Gitto , Figlioli 1, Giorgetti 1, Bodegas 1, Velotto , Nora 2, C. Presciutti , Luongo 1, Aicardi , Baraldi , Del Lungo . Coach. Campagna
Arbitri: Peila (usa), Haentschel (ger)
Note: parziali 1-0, 0-1, 2-1, 2-4.
