Domani notte di salti azzurri: a Gand debutta Alessia Trost. Tamberi, Fassinotti e Chesani volano a Hustopece

Venerdì 12 Febbraio 2016 di Carlo Santi
Gianmarco Tamberi
Domani sarà una notte di salti con gli azzurri protagonisti. Fra Gand, in Belgio, e Hustopece, nella Repubblica Ceca, i quattro big Alessia Trost, Gianmarco Tamberi, Marco Fassinotti e silvano Chesani saranno in pedana. Per la Trost, impegnata nel meeting alle ore 20 nella Topsporthal per l’IFAM in Belgio, si tratta dell’esordio stagionale e il ritorno in gara dopo l’infortunio dello scorso anno che le ha impedito di gareggiare al Mondiale di Pechino dopo aver conquistato l’oro agli Europei under 23. La sua ultima gara è del 17 luglio 2015, tappa di Montecarlo della Diamond League dove ha saltato 1.91. «Sono felice di tornare a gareggiare - ha detto Alessia - Stare lontano dalle pedane non mi è mai mancato così tanto. La mia condizione? Sto bene, non ho alcun fastidio o problema fisico e anche la tecnica mi sembra buona. Devo solo fare le cose per bene e con semplicità».
Tra le rivali della Trost, domani sera, la padrona di casa Nafi Thiam che nel 2014 è stata terza agli Europei di Zurigo nell’eptathlon e ottava ai Mondiali indoor di Sopot nello stesso anno, e la britannica Isobel Pooley. Entrambe le avversarie di Alessia vantano un primato di 1.97.
Domani sera a Gand ci saranno anche altre due italiane, Desirèe Rossit ed Eleonora Omoregie, entrambe impegnate nell’alto, Andrea Lemmi anche lui nell’alto, quindi Giulia Liboà, Alessio Guarini e Camilla Kaborè nel lungo mentre negli 800 metri correranno Mattia Moretti e Irene Belasessarri.
Eccoci alla gara maschile a Hustopece, in Moravia. Tamberi, che sta entusiasmando con i suoi salti, il 2.35 a Banská Bystrica e poi il 2.33 a Trinec, ritrova in pedana Fassinotti e Chesani, Fassinotti nella prima tappa di questa serie di tre meeting al coperto ha saltato anche lui 2.35. La misura rappresenta il top al mondo, un centimetro oltre il 2.24 di Mutaz Barshim.
Tamberi e Chesani si sono allenati in questi giorni ad Ancona con Jesse Williams che sarà anche lui in gara a Hustopece con il bahamense Trevor Barry, il ceco Jaroslav Bába, il cipriota Kyriakos Ioanou e il polacco Sylvwester Bednarek.
«Non vedo l’ora di gareggiare - ha detto Gianmarco Tamberi - e di farlo su una pedana decorosa. Fisicamente sto molto bene, a Trinec ho imparato tante cose nuove e non vedo l’ora di metterle in pratica».
 
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