Una bambina bocciata in seconda elementare, ma i genitori non ci stanno e presentano ricorso al Tribunale amministrativo di Bari.
Scuola, alunni in classe nel Lazio: istituti pieni con le nuove regole
Livelli di competenza inadeguati? La risposta: bocciatura illegale. Secondo i docenti la bimba non avrebbe raggiunto i livelli di competenza adeguata e avrebbe avuto dei problemi nel rapportarsi con i compagni di classe, partecipando alle lezioni soltanto se "sollecitata". A gennaio, per altro, la scuola aveva suggerito ai genitori di affiancare un insegnante per il pomeriggio e così è stato fatto. Il giudizio, dicono, è diverso tra chi vive la bambina nel pomeriggio e chi in mattinata. Adesso però deciderà il Tar. Secondo i legali della famiglia la bocciatura «viola la disposizione di legge sotto molteplici profili».