Un cinghiale sbucato all'improvviso in mezzo alla strada e un'auto che si ribalta dopo averlo investito in pieno.
Uo scenario drammatico, quello che si era presentato davanti agli occhi dei soccorritori e che aveva fatto temere il peggio di fronte al violento impatto tra una Smart e l'animale.
«È piombato sulla strada in un attimo - le prime parole pronunciate dalla conducente, in stato di shock, ai carabinieri della stazione di Genzano, intervenuti intorno alle 4 per prestare soccorso insieme con un'ambulanza del 118 - ho provato a frenare, ma non sono riuscita ad evitare di colpirlo, avevo il cuore in gola, mi sono spaventata a morte».
La collisione, letale per il cinghiale finito sulla carreggiata, è avvenuta all'altezza del numero civico 239, in un tratto stradale circondato da intensa vegetazione. La strada normalmente è ad alta percorrenza, ma a quell'ora fortunatamente non c'erano molte auto in circolazione, altrimenti avrebbero potuto esserci conseguenze più gravi. In base ai primi accertamenti svolti dai carabinieri della compagnia di Velletri, la donna ha perso il controllo del mezzo, ribaltandosi e mettendosi su un lato. Sono già una decina gli incidenti (che in qualche caso hanno provocato anche il ferimento delle persone, oltre che degli animali) registrati da inizio anno e avvenuti in special modo in orari notturni. Le polemiche per la presenza di cinghiali sulla strada si erano accese ad agosto scorso, dopo un incidente motociclistico avvenuto in pieno giorno ad Ariccia. A bordo del mezzo c'erano due fratelli di 18 e 23 anni, in transito su via della Lega Latina, rimasti feriti, ma fortunatamente illesi da un eventuale attacco da parte delle esemplare, scongiurato grazie all'intervento di alcuni automobilisti. Karen Leonardi