«È avvenuto tutto all'improvviso. Io avevo appena finito di guardare una partita in tv quando ho visto il fuoco dal letto dell'altro paziente. Una cosa inspiegabile».
Sante C., 67 anni, è il compagno di stanza del moldavo morto nell'incendio del reparto. Ora sta bene, ma anche lui ha vissuto attimi di paura. «I letti sono un di fronte all'altro. Ho visto il fuoco che si alzava da sotto le lenzuola, molto intenso, mi sono alzato, ho provato a spingere il letto con le ruote dell'altro paziente fuori dalla stanza, ma non ce l'ho fatta. Il fumo era insopportabile, sono dovuto fuggire. Ho chiesto aiuto alle infermiere. Ora sto meglio» ha raccontate, mentre al suo capezzale sono arrivati i familiari.
Ultimo aggiornamento: 11:05
© RIPRODUZIONE RISERVATA Sante C., 67 anni, è il compagno di stanza del moldavo morto nell'incendio del reparto. Ora sta bene, ma anche lui ha vissuto attimi di paura. «I letti sono un di fronte all'altro. Ho visto il fuoco che si alzava da sotto le lenzuola, molto intenso, mi sono alzato, ho provato a spingere il letto con le ruote dell'altro paziente fuori dalla stanza, ma non ce l'ho fatta. Il fumo era insopportabile, sono dovuto fuggire. Ho chiesto aiuto alle infermiere. Ora sto meglio» ha raccontate, mentre al suo capezzale sono arrivati i familiari.
