Roma senza taxi, da Termini a Fiumicino auto introvabili: il Campidoglio corre ai ripari

Sabato 24 Giugno 2023 di Giampiero Valenza
Roma senza taxi, da Termini a Fiumicino auto introvabili: il Campidoglio corre ai ripari

Quindici minuti di attesa che poi diventano venti, prima di attaccare il telefono una volta per tutte. La musica del radiotaxi lui, Paolo, agente finanziario, la sente tutta. Poi, però, non ce la fa più: «Qui ho ascoltato l'intera colonna sonora, adesso basta. Alla fine fanno rimpiangere i bus di Roma con tutti i loro ritardi». La scena avviene in via Cavour: a poca distanza dallo stallo dei taxi di piazza Santa Maria Maggiore di auto bianche libere non ce n'è neanche l'ombra. Passano tutti occupati, a fare la spola con il centro. Nello snodo ferroviario di Termini ci sono lunghissime file.

I viaggiatori che arrivano in treno si presentano a ondate. La situazione è ancor più critica a via Marsala. «Sono qui sotto il sole, con la speranza che qualcuno mi venga a prendere. Ho chiamato il radiotaxi ma è completamente inutile», racconta Simonetta, appena arrivata da Milano. Due turisti giapponesi, smartphone alla mano, cercano di prenotare con l'app attraverso Uber, che passa proprio sulla strada per caricare i clienti. «Questa situazione drammatica la sto vivendo da almeno un mese», dice Elida, che chiama praticamente tutti i giorni un taxi da piazza Bologna e dalla stazione Tiburtina. Stessa situazione complessa anche agli aeroporti di Fiumicino e Ciampino.

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I MEZZI CIRCOLANTI

Le vetture autorizzate a circolare a Roma con l'insegna taxi sono 7.500. Non si è trovata soluzione per molto tempo, tanto che il Codacons aveva diffidato i sindaci delle grandi città, quindi anche quello della Capitale e presentando un esposto alla Corte dei Conti contro i disservizi. Troppi ritardi per avere una soluzione che è stata presentata a fine maggio dal Campidoglio: la doppia guida. In pratica, con la stessa auto possono viaggiare più tassisti, ampliando di fatto il turno. E dopo aver sbrogliato alcune questioni amministrative proprio ieri Roma servizi per la mobilità ha inviato a tutti i tassisti le istruzioni per l'iscrizione tramite la piattaforma Taxi Web alla seconda guida. Quindi, su una vettura è possibile iniziare a svolgere il secondo turno permettendo alla stessa vettura di effettuare il servizio fino a 20 ore al giorno. L'adesione è volontaria: se a Roma dovesse esserci la stessa riscontrata a Milano, il Campidoglio conterà su un migliaio di mezzi in più. «Confidiamo in una vasta adesione da parte della categoria che svolge un ruolo fondamentale nel servizio di trasporto pubblico non di linea, complementare a quello di linea», dice l'assessore alla Mobilità del Campidoglio, Eugenio Patanè. Tuonano i consumatori: «La seconda guida serve solo a tutelare i privilegi dei tassisti e ad impedire di aumentare le licenze e di conseguenza la concorrenza - dice il presidente del Codacons, Carlo Rienzi - Una misura che rappresenta una sconfitta per l'amministrazione capitolina e per il sindaco Gualtieri, incapaci di opporsi allo strapotere della categoria, e che non risolverà affatto l'emergenza taxi nella capitale, oramai divenuta una vergogna internazionale. Siamo curiosi poi di capire chi ci guadagnerà davvero con la seconda guida, e se si apriranno nuovi mercati in favore dei tassisti». Intanto, ieri per un guasto alla rete elettrica treni nel caos a Termini con ritardi e soppressioni. E nuovi problemi per i viaggiatori.

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