Nuoro, omicidio dello studente alla fermata del bus: diciottenne condannato a 20 anni

Giovedì 6 Aprile 2017
Da sinistra, Paolo Enrico Pinna e Gianluca Monni
Il tribunale per i minorenni di Sassari ha condannato a 20 anni Paolo Enrico Pinna, il giovane di Nule - minorenne all'epoca dei fatti - accusato dell'omicidio di Gianluca Monni, 19 anni di Orune (Nuoro) e del 28enne Stefano Masala, compaesano di Pinna. I giudici si erano ritirati in camera di consiglio questa mattina alle 9.30. La sentenza ricalca totalmente le richieste del pm, che aveva chiesto il massimo della pena per un processo celebrato con queste modalità. È la prima condanna per i fatti di sangue del 2015.

Insieme a Pinna è accusato dei due omicidi anche il cugino, Alberto Cubeddu di Ozieri.
La Procura di Nuoro ha chiuso l'indagine a suo carico e lo indica come esecutore materiale dell'uccisione di Monni, lo studente freddato con tre fucilate la mattina dell'8 maggio 2015 a Orune (Nuoro) mentre aspettava il pullman per andare a scuola. Presto il gip dovrà decidere della sua sorte processuale. Con la sentenza dei giudici sassaresi si è arrivati oggi ad accertare un primo colpevole per la morte spietata di due ragazzi: il corpo di Masala non è mai stato trovato, ma per gli inquirenti non ci sono dubbi, anche lui è stato ammazzato.



Da sinistra Paolo Enrico Pinna e Gianluca Monni
Ultimo aggiornamento: 23:17 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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