Vaccini, polemiche, opportunità e proposte. Dopo le parole e i commenti sulla questione di Luca Zaia, governatore del Veneto, è il segretario metropolitano del Pd Gigliola Scattolin, ad intervenire chiedendo a tutti di fare un passo indietro e tornare sui binari della realtà e non della strumentalizzazione politica.
«Trovo i toni assunti dalla polemica sui vaccini surreali dice in una nota - Prima ancora da madre e da lavoratrice della sanità, che da esponente politico. L'elemento più fuorviante è proprio il costante sconfinare fuori dalle proprie competenze. Il governatore Zaia continua a esprimere giudizi di carattere squisitamente medico. Mi sembra un'ingerenza quantomeno censurabile quando non addirittura ridicola. Questo dopo che in passato aveva deciso, unica situazione in Italia, di sospendere l'obbligatorietà di alcune vaccinazioni, tentando poi di correre goffamente ai ripari rifugiandosi dietro alla burocrazia delle percentuali di copertura. Insomma, se vi dovete curare, andate dal medico o da un presidente di regione?».
Scattolin insiste con l'invito a distinguere i ruoli. «I politici non sono medici. Non sono loro a dover dire cosa è giusto fare. Esistono degli organismi tecnici a cui affidarsi, tenendo presente l'obiettivo della salute collettiva. Il mio, però, non è un incondizionato: io sto con la comunità scientifica. È un appello a tutta la politica affinché sostenga una comunità scientifica eticamente volta alla salute e libera da pressione economiche. La politica ha l'obbligo di verificare che gli organismi tecnici siano efficaci, dal livello ministeriale ai centri più locali di raccolta dati». Sul tema vaccinazioni e immunizzazione da oggi pomeriggio alle 15.30 a San Servolo a Venezia è in programma un meeting di tre giorni che vedrà la partecipazione di un centinaio tra i maggiori esperti europei e mondiali del campo dei vaccini. Nel corso dei lavori si approfondirà il tema dedicato al rapporto tra i media e la necessità di promuovere le vaccinazioni. Il programma prevede gli interventi del presidente della Venice International University Umberto Vattani, del presidente del Consiglio interdisciplinare europeo sull'invecchiamento della popolazione, Gaetano Crepaldi, di rappresentanti dell'Organizzazione mondiale della sanità, della federazione internazionale sull'invecchiamento della popolazione.
© riproduzione riservata
«Trovo i toni assunti dalla polemica sui vaccini surreali dice in una nota - Prima ancora da madre e da lavoratrice della sanità, che da esponente politico. L'elemento più fuorviante è proprio il costante sconfinare fuori dalle proprie competenze. Il governatore Zaia continua a esprimere giudizi di carattere squisitamente medico. Mi sembra un'ingerenza quantomeno censurabile quando non addirittura ridicola. Questo dopo che in passato aveva deciso, unica situazione in Italia, di sospendere l'obbligatorietà di alcune vaccinazioni, tentando poi di correre goffamente ai ripari rifugiandosi dietro alla burocrazia delle percentuali di copertura. Insomma, se vi dovete curare, andate dal medico o da un presidente di regione?».
Scattolin insiste con l'invito a distinguere i ruoli. «I politici non sono medici. Non sono loro a dover dire cosa è giusto fare. Esistono degli organismi tecnici a cui affidarsi, tenendo presente l'obiettivo della salute collettiva. Il mio, però, non è un incondizionato: io sto con la comunità scientifica. È un appello a tutta la politica affinché sostenga una comunità scientifica eticamente volta alla salute e libera da pressione economiche. La politica ha l'obbligo di verificare che gli organismi tecnici siano efficaci, dal livello ministeriale ai centri più locali di raccolta dati». Sul tema vaccinazioni e immunizzazione da oggi pomeriggio alle 15.30 a San Servolo a Venezia è in programma un meeting di tre giorni che vedrà la partecipazione di un centinaio tra i maggiori esperti europei e mondiali del campo dei vaccini. Nel corso dei lavori si approfondirà il tema dedicato al rapporto tra i media e la necessità di promuovere le vaccinazioni. Il programma prevede gli interventi del presidente della Venice International University Umberto Vattani, del presidente del Consiglio interdisciplinare europeo sull'invecchiamento della popolazione, Gaetano Crepaldi, di rappresentanti dell'Organizzazione mondiale della sanità, della federazione internazionale sull'invecchiamento della popolazione.
© riproduzione riservata
