Esattamente un anno dopo la sua unica vittoria in carriera, ottenuta a Kitzbuehel, Paolo Lorenzi (foto) non riesce a ripetersi sulla terra croata di Umago, perdendo in finale con il Next Gen Andrey Rublev, dal quale lo dividono 17 anni. Il russo, che aveva eliminato il campione uscente Fognini, ha dimostrato di avere più energie del trentacinquenne toscano, reduce da due battaglie con Vesely e Giannessi che gli hanno lasciato in eredità qualche fastidio alla coscia destra, già trattata dai sanitari in semifinale. Nel primo set Rublev parte fortissimo, salendo sul 4-1 in 15' grazie ad una serie di colpi pesanti e profondi che Lorenzi non riesce a contrastare. Il toscano allora cambia tattica e comincia ad alzare la traiettoria delle palle, rompendo il ritmo all'avversario. La partita diventa così più equilibrata, con Lorenzi che sale sul 4-3 ma poi non riesce a strappare una seconda volta il servizio, consentendo a Rublev di chiudere il parziale con un gran dritto. Nel secondo set il momento decisivo arriva al 5. quinto gioco, quando un passante di qualità regala il break al russo, che poi vola verso il 6-4, 6-2 finale in 1h16'. Per Rublev, sconfitto nell'ultimo turno delle qualificazioni e ripescato dopo il forfait di Coric, si tratta della prima vittoria in un torneo Atp. La sensazione è che non sarà l'ultima.
Bruno Tavosanis
Bruno Tavosanis
