Su 371 agenti 261 sono armati Una quindicina gli obiettori

Giovedì 8 Dicembre 2016
Polizia Locale, agenti tutti armati di pistola entro la primavera. La previsione è quella fornita ieri dal comandante generale del corpo, Marco Agostini, nel corso dell'audizione in II Commissione per discutere della delibera che riguarda appunto l'armamento degli agenti. Ad oggi sono 371 i vigili in servizio, di questi 261 utilizzano già la pistola d'ordinanza, circa 40 sono quelli impiegati all'interno delle strutture che mai avranno compiti al di fuori degli uffici amministrativi e quindi non sono obbligati all'uso della pistola.
Restano poi 50 agenti ancora da formare, altri 15 per i quali sono in corso delle cause soprattutto legate all'obiezione di coscienza femminile, e altri 5 la cui licenza all'uso è stata sospesa dopo la visita per la verifica dei requisiti psicofisici. «Rispetto alla prima stesura del nuovo regolamento comunale di polizia urbana ha spiegato Agostini - sono state apportate delle modifiche per distinguere ciò che compete alla giunta e al consiglio comunale su questa materia e, inoltre, sono stati perfezionati degli articoli che abbiamo trasmesso per un parere al ministero degli Interni legati al tema dei requisiti psicofisici per l'uso dell'arma. Come terzo elemento, che è quello di novità e che ci era stato sollecitato, sono state precisate le modalità sulla custodia e l'utilizzo della pistola». La norma di legge prevede che ogni agente che ha in dotazione l'arma sia suddiviso in due gruppi: quelli con l'utilizzo in modalità continuativa e non. Il corpo della polizia comunale che ha in dotazione la pistola rispecchia la modalità continuativa. Ovviamente dipende anche dalla sezione di appartenenza se custodire l'arma con sé tutto il giorno o se scegliere di depositarla nelle armerie a fine turno. «Le armerie non sono altro che delle stanze con armadietti blindati protette da un cancello d'ingresso nel quale l'accesso avviene per riconoscimento personale sia sul posto, con impronta digitale o a distanza con telecamere aggiunge Agostini - A diposizione ci sono quelle della caserma centrale Poerio a piazzale Roma, di Mestre Centro, quella del Reparto Motorizzato e della Sezione di San Marco dove sono stati effettuati già dei lavori di adeguamento. Nel caso in cui si tratti di agenti che prestano servizio in sedi con meno di 15 operatori l'arma può essere lasciata negli armadietti blindati che sono stati appositamente installati». In queste settimane si stanno completando i corsi di formazione e addestramento per chi ancora non ha in dotazione l'arma.
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