Sì alle agevolazioni per il trasporto locale

Venerdì 20 Gennaio 2017
Sì alle agevolazioni per il trasporto locale
Via libera con emendamenti (leggi ritocchi e aggiustamenti) al piano di riordino dei pianini per gli esercizi commerciali nel cuore della città storica. Dopo un'ampia discussione, al termine del dibattito, la delibera dell'assessore incaricato, Renato Boraso ha ottenuto il voto favorevole dell'assemblea di Ca' Farsetti, con il parere contrario del Movimento Cinque Stelle, e l'astensione del Pd. «E' un'operazione importante - sottolinea l'assessore - che finalmente affronta una delicata questione come quella dei plateatici che non si affrontava da anni. Ora, grazie al lavoro degli uffici e della commissione competente, siamo riusciti a modificare una situazione che poteva risultare insostenibile. Sono stati due mesi impegnativi, ma ce l'abbiamo fatta».
E non è stato come andare sul velluto di fronte alle resistenze e alle preoccupazioni delle categorie e pure dei singoli venditori ambulanti, molti dei quali, anche di fronte ad un vero e proprio diktat della Soprintendenza alle Belle Arti, hanno dovuto modificare gli spazi, se non addirittura storiche posizioni sul suolo pubblico. Il piano approvato ieri ha trovato il sostegno della maggioranza fucsia (Maurizio Crovato, Paolo Pellegrini), e le perplessità delle opposizioni (Rocco Fiano per il Pd, Davide Scano e Sara Visman del M5S). Alla fine, comunque, anche di fronte ad una serie di mozioni (Silvana Tosi e Giovanni Giusto per la Lega), Boraso ha inanellato con un maxi emendamento di Giunta, la modifica dei pianini in numerose zone cittadine (mercati settimanali di Lido, Sacca Fisola, Marghera, via Garibaldi, riva degli Schiavoni, Ponte della Paglia, Ponte del Vin, aree mercatale di Burano e Murano; Lista di Spagna, San Simeon Piccolo) con una riorganizzazione dei banchi e degli spazi ad uso commerciale. Ma l'argomento commercio non è stato l'unico punto all'ordine del giorno. Accanto al sì alla convenzione per il rilascio delle tessere di agevolazione concesse alle fasce deboli presentato dall'assessore alla Coesione sociale, Simone Venturisni, il Consiglio ancora in tarda serata (anche di fronte ad una serie di sospensioni tecniche richieste dai gruppi politici) ha discusso e approvato le linee guida sugli obiettivi e gli indirizzi generali per la predisposizione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Argomento delicato, che ha diviso le forze politiche, che non ha mancato di creare ulteriori polemiche tanto che si è reso necessario anche l'intervento chiarificatore del segretario generale Silvia Asteria soprattutto sui testi dei 50 emendamenti presentati da Renzo Scarpa e Ottavio Serena, proprio sul testo anticorruzione.
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