Sfida dominata dai colpi di scena

Lunedì 27 Giugno 2016
Una regata tutta da raccontare. È la regata dei santi Giovanni e Paolo, di ieri pomeriggio, ricca di toni prima sorridenti, poi drammatici. Erano in gara i giovani su gondole a un remo e il vincitore entrava di diritto fra i campioni della regata di Murano, domenica prossima. Diciamo subito che la vittoria ha arriso ancora ad Alvise D'Este, con l'arancio, ma il protagonista assoluto è stato Jacopo Colombi, il forte canottiere del galeone veneziano, passato da pochi mesi alla voga alla veneta. Forza contro tecnica, inesperienza contro saggezza e malizia di regata, Jacopo, con il marron, parte in testa alla cavata, mostrando tutta la potenza ma anche qualche limite nella conduzione della gondola: perde più volte il remo, cade e si rialza, cerca di dominare quella bestia in legno imbizzarrita. Eppure, dopo tanti errori è ancora primo al giro del paleto, strappando applausi e sorrisi. Dietro, a più imbarcazioni di distacco, c'è il rosa di Alberto Berton e l'arancio di D'Este. Fra i «vecchi» del remo qualcuno comincia a paragonarlo al giovane Ciaci, anch'egli canottiere e re delle regate in laguna. Jacopo, alla sua prima regata, paga l'inesperienza anche sbagliando il giro del paleto, ovvero scegliendo un percorso talmente al largo da costringerlo a compiere almeno 40 metri in più. Ma non si arrende e verso le Fondamenta Nuove ancora lascia il gruppo notevolmente indietro. Davanti all'ospedale la sua remata si fa pesante, sgraziata. Colombi crolla in barca e si ritira, soccorso dall'ambulanza. Il personale sanitario lo fa respirare con l'ossigeno e provvede a reidratarlo con le fleboclisi. Il caldo, la forza mal distribuita e l'inesperienza hanno avuto la meglio, ma molti lo hanno indicato come un nuovo campione della voga. Già si sa che Jacopo proverà la Storica con i gondolini, in coppia con il fratello Mattia, anch'egli canottiere. Onore a D'Este, non nuovo alla vittoria in questa regata e spesso in bandiera nella scorsa stagione con Sustin. Secondo Berton, terzoil banco di Riccardo Caenazzo, quarto il celeste di Andrea Rosada. Fra gli uomini in pupparino a due remi vince il rosa di Guglielmo Marzi e Giuseppe Barrichello.
© riproduzione riservata

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci