«Voglio esprimere la mia vicinanza a tutte le persone coinvolte». Sono le parole del direttore generale del gruppo Avm Giovanni Seno dopo l'episodio di ieri mattina a bordo di un vaporetto a piazzale Roma.
«La migliore risposta a questo ennesimo episodio criminoso - prosegue Seno - è stata l'unitarietà con cui forze dell'ordine, personale dell'azienda e clienti hanno reagito, assicurando alla giustizia uno dei due delinquenti. Questo episodio assieme a quello del Lido dell'altro giorno e ai precedenti che hanno visto coinvolto il nostro personale e le nostre infrastrutture, dimostrano la crescente voglia di reagire delle persone perbene e l'efficacia del fare squadra tra cittadini, istituzioni e forze dell'ordine tutte».
«Resto convinto - continua il direttore generale di Avm - della necessaria e collettiva presa di coscienza che la delinquenza e la microcriminalità si possono vincere se non ci si gira sempre dall'altra parte, se si comincia a dare l'esempio con comportamenti rispettosi e corretti, se - parafrasando Kennedy - ci si domanda tutti cosa possiamo fare noi per questa città e non solo cosa questa città (e le sue istituzioni) può fare per noi».
© riproduzione riservata
«La migliore risposta a questo ennesimo episodio criminoso - prosegue Seno - è stata l'unitarietà con cui forze dell'ordine, personale dell'azienda e clienti hanno reagito, assicurando alla giustizia uno dei due delinquenti. Questo episodio assieme a quello del Lido dell'altro giorno e ai precedenti che hanno visto coinvolto il nostro personale e le nostre infrastrutture, dimostrano la crescente voglia di reagire delle persone perbene e l'efficacia del fare squadra tra cittadini, istituzioni e forze dell'ordine tutte».
«Resto convinto - continua il direttore generale di Avm - della necessaria e collettiva presa di coscienza che la delinquenza e la microcriminalità si possono vincere se non ci si gira sempre dall'altra parte, se si comincia a dare l'esempio con comportamenti rispettosi e corretti, se - parafrasando Kennedy - ci si domanda tutti cosa possiamo fare noi per questa città e non solo cosa questa città (e le sue istituzioni) può fare per noi».
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