SCORZÈ - «Il problema amianto a Scorzè nel 2016 deve essere risolto». Così i consiglieri pentastellati Flavio Berton e Antonio Petenà. Tutto nasce da un'interrogazione presentata a marzo scorso. Dopo un report della Regione Veneto - terminato a ottobre 2014 - era emerso che a Scorzè c'erano due edifici pubblici con presenza di amianto. Così i consiglieri del Movimento Cinque Stelle, il 9 marzo 2015, avevao chiesto al sindaco e alla Giunta quali fossero queste strutture e «quale fosse il piano di protezione, decontaminazione, smaltimento e bonifica». Interrogazione discussa nell'ultimo Consiglio comunale del 30 novembre.
«Dopo più di otto mesi - osserva Berton - è stato sconcertante apprendere come l'assessorato ai Lavori pubblici, patrimonio e verde pubblico, in carico ad Angelo Michielan, non sapesse dare alcuna precisa informazione a riguardo. Le uniche cose apprese sono che uno dei due edifici è a Rio San Martino, nel complesso delle scuole elementari, in cui parrebbe siano stati asportati i materiali cancerogeni; e che l'altro è nel complesso dello stadio comunale, in cui parrebbe ci sia una superficie interessata di 20-25 mq., ma non si sa se sia stata bonificata. È scandaloso». (S.Bet)
«Dopo più di otto mesi - osserva Berton - è stato sconcertante apprendere come l'assessorato ai Lavori pubblici, patrimonio e verde pubblico, in carico ad Angelo Michielan, non sapesse dare alcuna precisa informazione a riguardo. Le uniche cose apprese sono che uno dei due edifici è a Rio San Martino, nel complesso delle scuole elementari, in cui parrebbe siano stati asportati i materiali cancerogeni; e che l'altro è nel complesso dello stadio comunale, in cui parrebbe ci sia una superficie interessata di 20-25 mq., ma non si sa se sia stata bonificata. È scandaloso». (S.Bet)
