Rialto si ribella alla movida e ai vandali

Martedì 6 Dicembre 2016
Un cestino dell'immondizia sradicato e le passerelle dell'acqua alta lanciate in Canale. Vandalismi notturni a cui si aggiungono gli schiamazzi degli ubriachi fino a tarda ora, musiche amplificate nelle calli che poi vengono utilizzate come latrine. Il problema della movida notturna da campo Santa Margherita si sposta a Rialto e stavolta la denuncia arriva sotto forma di un esposto alla Prefettura.
Festeggiamenti esagerati in Campo Bella Vienna, San Giacometto, Rialto Novo e calli limitrofe che non lasciano dormire i residenti e talvolta sfociano in comportamenti pericolosi per l'ordine pubblico. Ad inviare l'esposto al Prefetto Domenico Cuttaia (e per conoscenza a Polizia, Vigili e Carabinieri) con posta certificata è stato il comitato cittadini Campo Rialto Novo il 28 novembre scorso, a firma della presidente Gabriella Giaretta. E ieri è arrivata la risposta della Prefettura che passa la palla ai Vigili. La denuncia: «Da inizio novembre la movida si è di nuovo spostata nella zona di Rialto mercato, dopo quasi due anni di relativa tranquillità. Gruppi di giovani già dalle ore 18 gravitano sulla zona in evidente stato d'ebrezza». Il Comitato segnala inoltre che nei locali avviene la somministrazione di alcolici a giovani e minori già ubriachi, la presenza di musiche amplificate esterne che «fanno da colonna sonora' alle urla; calli limitrofe diventano latrine». Capita inoltre, che qualcuno nel week-end non si limiti ad alzare troppo il gomito e la voce: «Sabato 12 e 26 novembre prosegue l'esposto - abbiamo segnalato gesti vandalici alla Polizia urbana (scoppio di fortissimi petardi che hanno colpito porte e procurato fumo intenso alle 23.10 circa). C'è stato lo sradicamento di un contenitore delle immondizie cilindrico ai piedi del Ponte di Rialto, lato riva del Vin, e lancio delle passerelle ed elementi di contorno cantiere in acqua e all'interno del cantiere stesso (sabato 19 alle 24 circa)». Secondo il gruppo dei cittadini «la situazione tende a degenerare sempre più in atti di vandalismo e violenza».
La risposta della Prefettura, a firma del capo di Gabinetto Natalino Manno, è arrivata ieri: «Trattandosi di aspetti principalmente connessi alla sicurezza urbana scrive Manno è stato interessato il comando di Polizia locale del Comune di Venezia, per le valutazioni e gli interventi di competenza». L'appello del Comitato cittadini sarà presto rivolto a Ca' Farsetti: «Dopo che il sindaco Brugnaro ha applicato l'ordinanza comunale per la somministrazione di alcolici in Campo Santa Margherita e i locali hanno assunto dei vigilantes privati per mantenere l'ordine spiega Giaretta la confusione notturna è tornata a Rialto. Chiediamo dunque che la stessa ordinanza venga estesa a tutta Venezia».
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