Ha rischiato veramente grosso il ventunenne marocchino che non solo ha compiuto un borseggio a bordo di un vaporetto, ma ha scaricato il contenuto di una bomboletta di spray urticante al peperoncino sugli occhi del marinaio che lo aveva scoperto e di altri quattro passeggeri. Dopo un comportamento del genere, quando è stato raggiunto dai passeggeri infuriati, è stato sottratto al sicuro linciaggio dall'intervento delle pattuglie della Sicurezza urbana della polizia locale.
L'uomo, residente a Reggio Emilia e con un elenco di precedenti lungo così, è stato arrestato e comparirà di fronte al giudice.
Il fatto si è verificato ieri alle 12 all'imbarcadero di piazzale Roma della linea 2, dove il battello era appena arrivato. Il marocchino aveva appena sottratto il portafogli dallo zaino di un turista romeno, contenente 400 euro, ma non era stato scoperto. Subito dopo, lui e un complice (poi fuggito, ma probabilmente era solo la spalla) sono stati notati dal marinaio del battello dietro una donna che stava sbarcando e che aveva lo zainetto aperto. Il marinaio ha avvertito della presenza di borseggiatori a bordo e il delinquente, pensato di essere stato incastrato, ha scaricato mezza bomboletta sugli occhi del marinaio e poi a tutti quelli che in un modo o nell'altro si trovavano sulla strada tra lui e la salvezza, rappresentata dall'imbarcadero. Sono rimasti colpiti agli occhi un ragazzino di 11 anni, un'anziana tedesca e una ventenne turista polacca.
A quel punto, è esplosa la rabbia dei passeggeri e il marocchino in fuga è stato placcato dal turista che nel frattempo si era accorto di essere stato derubato. Un istante prima che i passeggeri cominciassero a dare una lezione al ladro, sono arrivati gli agenti della polizia locale, chiamati da una pontoniera dell'Actv.
L'uomo della bomboletta è stato ammanettato per rapina, violenza e lesioni a incaricato di pubblico servizio nonché per lesioni e violenza a due passeggeri che nel pomeriggio hanno sporto querela.
Molto conosciuto agli archivi delle forze dell'ordine, ma mai visto prima a Venezia, il ladro ha raccontato di essere stato a Riccione per arrivare poi a Venezia.
Un altro uomo, che lo aveva inseguito, si è fatto male a una caviglia ed è andato all'ospedale.
© riproduzione riservata
L'uomo, residente a Reggio Emilia e con un elenco di precedenti lungo così, è stato arrestato e comparirà di fronte al giudice.
Il fatto si è verificato ieri alle 12 all'imbarcadero di piazzale Roma della linea 2, dove il battello era appena arrivato. Il marocchino aveva appena sottratto il portafogli dallo zaino di un turista romeno, contenente 400 euro, ma non era stato scoperto. Subito dopo, lui e un complice (poi fuggito, ma probabilmente era solo la spalla) sono stati notati dal marinaio del battello dietro una donna che stava sbarcando e che aveva lo zainetto aperto. Il marinaio ha avvertito della presenza di borseggiatori a bordo e il delinquente, pensato di essere stato incastrato, ha scaricato mezza bomboletta sugli occhi del marinaio e poi a tutti quelli che in un modo o nell'altro si trovavano sulla strada tra lui e la salvezza, rappresentata dall'imbarcadero. Sono rimasti colpiti agli occhi un ragazzino di 11 anni, un'anziana tedesca e una ventenne turista polacca.
A quel punto, è esplosa la rabbia dei passeggeri e il marocchino in fuga è stato placcato dal turista che nel frattempo si era accorto di essere stato derubato. Un istante prima che i passeggeri cominciassero a dare una lezione al ladro, sono arrivati gli agenti della polizia locale, chiamati da una pontoniera dell'Actv.
L'uomo della bomboletta è stato ammanettato per rapina, violenza e lesioni a incaricato di pubblico servizio nonché per lesioni e violenza a due passeggeri che nel pomeriggio hanno sporto querela.
Molto conosciuto agli archivi delle forze dell'ordine, ma mai visto prima a Venezia, il ladro ha raccontato di essere stato a Riccione per arrivare poi a Venezia.
Un altro uomo, che lo aveva inseguito, si è fatto male a una caviglia ed è andato all'ospedale.
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