Raddoppiano il b&b, a processo

Martedì 23 Maggio 2017
Raddoppiano il b&b, a processo
(gla) Sono accusati di aver mutato la destinazione d'uso di due appartamenti ai Tolentini, a poca distanza da piazzale Roma, trasformandone la destinazione d'uso da residenziale ad alberghiera, nonché di aver realizzato un'unica struttura con 9 stanze e 16 posti letto, munita di unica reception. In tutto in assenza del permesso a costruire.
Massimiliano Polo, 38 anni, e la madre Mara Lega, 70 anni, sono stati chiamati a comparire, ieri mattina, di fronte al Tribunale di Venezia per rispondere della presunta violazione della normativa urbanistica, contestata dagli agenti della Polizia municipale a seguito di un controllo effettuato nel dicembre del 2012 nell'immobile che si trova a Santa Croce 203 e che ospita il Bed & breakfast denominato Ca' dei Polo 2.
Il processo, fissato di fronte al giudice Chiara Venturini, è stato però rinviato al prossimo 9 ottobre a causa dell'astensione dalle udienze proclamata dagli avvocati per protesta contro la riforma della giustizia proposta dal Governo.
Massimiliano Polo e Mara Lega sono assistiti dall'avvocato Augusto Palese, il quale è intenzionato a dimostrare l'insussistenza delle contestazioni formulate dalla Procura. Alle contestazioni di natura penale (che si prescriveranno tra poco) si affiancano quelle sul fronte amministrativo, per le quali i titolari del b&b stanno cercando una soluzione. Nel frattempo la struttura ricettiva è operativa.
La polizia municipale effettuò un controllo a Ca' del Polo 2 ad un anno di distanza dalla presentazione, da parte dei titolari, di due Scia (Segnalazione certificata di inizio attività) con cui veniva comunicato l'avvio di alcuni interventi nei due distinti appartamenti, che si trovano al pian terreno e al primo piano.
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