PORTOGRUARO - Il caso Punto nascite finisce sul tavolo di Zaia. Il Pd regionale, attraverso la consigliera Francesca Zottis, ha presentato un'interrogazione a risposta immediata sulla situazione del reparto di Ostetricia e Ginecologia di Portogruaro. A darne notizia è il gruppo di minoranza Centrosinistra più avanti insieme, che nei giorni scorsi ha presentato una mozione anche sulle quote pro capite dell'Ulss 4. «L'emergenza personale che stava all'origine del provvedimento di chiusura, adottato il 7 agosto 2015 afferma il capogruppo Marco Terenzi - resta tale ancora oggi, nonostante i concorsi espletati e le graduatorie aperte. L'apertura in sicurezza del reparto richiede un organico composto da un primario e 7 medici specialisti, la figura dell'anestesista dedicato, ma anche investimenti adeguati. Con il riparto delle risorse deciso dalla Giunta, ancorché provvisorio, l'Ulss 4 è passata all'ultimo posto in termini di quota pro-capite. Situazione incompatibile con le specificità del Veneto Orientale. La riapertura del Punto nascite sarebbe invece strategica per il territorio compreso fra Palmanova e San Donà, che in estate è pure ad alta densità turistica». (t.inf.)
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