(g.prad) Perde alle slot machine e in preda alla rabbia cerca di sfasciare il locale.
Sabato sera una veneziana di Burano ha perso le staffe e se l'è presa con il personale e le macchinette elettroniche della sala da gioco Admiral Club a Cannaregio. La donna, circa 60 anni, dopo aver perso ripetutamente dei soldi ai giochi della sala, verso le 22 si è rivolta al personale della sala pretendendo la restituzione del denaro. Al rifiuto del dipendente la veneziana, in preda alla rabbia, ha inveito contro l'uomo e si è scagliata contro quelle macchinette mangiasoldi che, dal suo punto di vista, l'avevano ripulita. Botte ai videoterminal del poker ma non solo, nella furia la 60enne ha scaraventato a terra anche alcuni oggetti d'arredamento del locale, prendendosela con tutto ciò che le capitava a tiro. Il personale della sala, spaventato, ha subito avvertito i Carabinieri e sul posto sono intervenuti i militari del nucleo lagunare che con la massima delicatezza hanno cercato di avvicinare la donna e contenerla, non senza difficoltà. La veneziana infatti non voleva saperne di calmarsi. Ci sono voluti tre Carabinieri per riuscire a placare la furia della 60enne che è stata poi accompagnata all'Ospedale e affidata alle cure dei sanitari.
© riproduzione riservata
Sabato sera una veneziana di Burano ha perso le staffe e se l'è presa con il personale e le macchinette elettroniche della sala da gioco Admiral Club a Cannaregio. La donna, circa 60 anni, dopo aver perso ripetutamente dei soldi ai giochi della sala, verso le 22 si è rivolta al personale della sala pretendendo la restituzione del denaro. Al rifiuto del dipendente la veneziana, in preda alla rabbia, ha inveito contro l'uomo e si è scagliata contro quelle macchinette mangiasoldi che, dal suo punto di vista, l'avevano ripulita. Botte ai videoterminal del poker ma non solo, nella furia la 60enne ha scaraventato a terra anche alcuni oggetti d'arredamento del locale, prendendosela con tutto ciò che le capitava a tiro. Il personale della sala, spaventato, ha subito avvertito i Carabinieri e sul posto sono intervenuti i militari del nucleo lagunare che con la massima delicatezza hanno cercato di avvicinare la donna e contenerla, non senza difficoltà. La veneziana infatti non voleva saperne di calmarsi. Ci sono voluti tre Carabinieri per riuscire a placare la furia della 60enne che è stata poi accompagnata all'Ospedale e affidata alle cure dei sanitari.
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