Ora sarà difficile per l'Udinese centrare il decimo posto. La Samp conserva 3 punti di vantaggio sui bianconeri superati ora dal Sassuolo. Ma i bianconeri faticano a digerire il verdetto del campo, la direzione di gara di Pinzani è stata determinante per i liguri. Chiaro il riferimento all'espulsione di De Paul al 2'30 del secondo tempo, dopo una prima parte gestita impeccabilmente dai friulani, passati in vantaggio dopo 5' con Thereau. L'argentino, uno dei migliori, dopo aver perso palla a metacampo, ha cercato il recupero e ha colpito col piede destro il sinistro di Torriera. Ai più è sembrato un normale fallo, ma Pinzani ha trasformato il giallo, in rosso. Un errore vistoso che di fatto ha rovinato una contesa sino a quel momento bella, intensa e divertente come raramente si verifica nei finali di campionato.
A quel punto per l'Udinese la gara si è fatta in salita, ma il suo sistema difensivo ha retto bene, Scuffet ha dovuto intervenire solo su innocui traversoni. Poi al 19' Gabriel Silva ha guastato la sua prestazione, oltretutto nel giorno del debutto stagionale a tempo pieno, è entrato in ritardo su Muriel in area e lo ha atterrato. Rigore che lo stesso Muriel ha trasformato. Il colombiano, sempre fischiato dal pubblico, si è vendicato con un prolungato gesto provocatorio all'indirizzo dei suoi ex tifosi; mentre stava rientrando a metacampo è stato raggiunto da alcuni bianconeri. Ne è nato un parapiglia, Danilo lo ha preso per il collo e a fatica è stata riportata la calma con Pinzani che ha espulso sia Muriel (anche in questo caso sanzione esagerata a meno che al colombiano non sia stata riscontrata un' altra infrazione), il giustiziere Danilo e pure Delneri al quale è scappato qualcosa di troppo dopo essere entrato in campo. A quel punto la Samp ha cercato o di controllare il gioco, il pari le andava più che bene, anche se era lecito attendersi un comportamento più propositivo da parte della compagine di Giampaolo che si è affidata soprattutto alla forza e al palleggio del centrocampo, più che al suo evanescente attacco. Poi è subentrata la fatica, sovente è stato spezzettato il gioco, ma l'Udinese con la forza della volontà e un cuore grande così, sospinta da Badu entrato al 15' della ripresa, ha cercato il gol e al 45', dopo un ottimo spunto sulla sinistra di Zapata con cross di questi, Badu in stacco aereo ha superato i difensori liguri, ma il pallone è terminato out. Poi è entrato Ewandro, pure lui ha creato scompiglio nei 6' di recupero, ma la Samp ha tenuto cercando a sua volta in contropiede il gol della vittoria che l'avrebbe premiata oltre i propri meriti.
L'Udinese è stata superiore nel primo tempo. Degli ospiti ricordiamo il tiro dal limite del gioiellino Schick al 34' che ha trovato Scuffet pronto alla deviazione in angolo.
© riproduzione riservata
A quel punto per l'Udinese la gara si è fatta in salita, ma il suo sistema difensivo ha retto bene, Scuffet ha dovuto intervenire solo su innocui traversoni. Poi al 19' Gabriel Silva ha guastato la sua prestazione, oltretutto nel giorno del debutto stagionale a tempo pieno, è entrato in ritardo su Muriel in area e lo ha atterrato. Rigore che lo stesso Muriel ha trasformato. Il colombiano, sempre fischiato dal pubblico, si è vendicato con un prolungato gesto provocatorio all'indirizzo dei suoi ex tifosi; mentre stava rientrando a metacampo è stato raggiunto da alcuni bianconeri. Ne è nato un parapiglia, Danilo lo ha preso per il collo e a fatica è stata riportata la calma con Pinzani che ha espulso sia Muriel (anche in questo caso sanzione esagerata a meno che al colombiano non sia stata riscontrata un' altra infrazione), il giustiziere Danilo e pure Delneri al quale è scappato qualcosa di troppo dopo essere entrato in campo. A quel punto la Samp ha cercato o di controllare il gioco, il pari le andava più che bene, anche se era lecito attendersi un comportamento più propositivo da parte della compagine di Giampaolo che si è affidata soprattutto alla forza e al palleggio del centrocampo, più che al suo evanescente attacco. Poi è subentrata la fatica, sovente è stato spezzettato il gioco, ma l'Udinese con la forza della volontà e un cuore grande così, sospinta da Badu entrato al 15' della ripresa, ha cercato il gol e al 45', dopo un ottimo spunto sulla sinistra di Zapata con cross di questi, Badu in stacco aereo ha superato i difensori liguri, ma il pallone è terminato out. Poi è entrato Ewandro, pure lui ha creato scompiglio nei 6' di recupero, ma la Samp ha tenuto cercando a sua volta in contropiede il gol della vittoria che l'avrebbe premiata oltre i propri meriti.
L'Udinese è stata superiore nel primo tempo. Degli ospiti ricordiamo il tiro dal limite del gioiellino Schick al 34' che ha trovato Scuffet pronto alla deviazione in angolo.
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