Il futuro dell'aeroporto «Giovanni Nicelli» di San Nicolò va sempre più verso la scelta un socio unico privato che valorizzi la funzione aeroportuale dello scalo.
Ieri sul sito del Comune è stato pubblicato il bando con cui Ca' Farsetti e la Camera di Commercio, congiuntamente, mettono in vendita il 50,77 per cento delle azioni della «Nicelli spa» ovvero la maggioranza dell'assetto societario.
Si parte da una base d'asta di 25 mila euro per acquisire la maggioranza della «Nicelli».
I potenziali acquirenti avranno tempo fino al 24 ottobre per presentare la propria offerta, e l'aggiudicazione è prevista entro metà novembre.
D'accordo con Save il Comune ha ottenuto che chi rileverà la maggioranza potrà ottenere anche il restante 49 per cento.
Dunque avere mano libera. E, con questa formula, il nuovo percorso ha visto la condivisione di tutti e tre i soci - Save Camera di Commercio e Comune - che attualmente fanno parte della società «Nicelli spa». Si procede quindi secondo la linea indicata dal sindaco, Luigi Brugnaro.
Un operatore privato ha già manifestato, informalmente, l'intenzione di investire sul «Nicelli» ma la prova della verità sarà all'apertura delle buste. Soddisfatto l'assessore comunale lidense, Michele Zuin alle società partecipate.
«Vogliamo mantenere la funzione aeroportuale del Nicelli - commenta Zuin - strategica per il rilancio del Lido, portando avanti, nel contempo, l'attuazione del Piano di razionalizzazione delle partecipazioni societarie approvato dalla nuova Amministrazione. Inoltre, la conclusione dell'accordo con Save spa consentirà di individuare un unico operatore specializzato in grado di dare nuovo rilancio alla struttura lidense».
© riproduzione riservata
Ieri sul sito del Comune è stato pubblicato il bando con cui Ca' Farsetti e la Camera di Commercio, congiuntamente, mettono in vendita il 50,77 per cento delle azioni della «Nicelli spa» ovvero la maggioranza dell'assetto societario.
Si parte da una base d'asta di 25 mila euro per acquisire la maggioranza della «Nicelli».
I potenziali acquirenti avranno tempo fino al 24 ottobre per presentare la propria offerta, e l'aggiudicazione è prevista entro metà novembre.
D'accordo con Save il Comune ha ottenuto che chi rileverà la maggioranza potrà ottenere anche il restante 49 per cento.
Dunque avere mano libera. E, con questa formula, il nuovo percorso ha visto la condivisione di tutti e tre i soci - Save Camera di Commercio e Comune - che attualmente fanno parte della società «Nicelli spa». Si procede quindi secondo la linea indicata dal sindaco, Luigi Brugnaro.
Un operatore privato ha già manifestato, informalmente, l'intenzione di investire sul «Nicelli» ma la prova della verità sarà all'apertura delle buste. Soddisfatto l'assessore comunale lidense, Michele Zuin alle società partecipate.
«Vogliamo mantenere la funzione aeroportuale del Nicelli - commenta Zuin - strategica per il rilancio del Lido, portando avanti, nel contempo, l'attuazione del Piano di razionalizzazione delle partecipazioni societarie approvato dalla nuova Amministrazione. Inoltre, la conclusione dell'accordo con Save spa consentirà di individuare un unico operatore specializzato in grado di dare nuovo rilancio alla struttura lidense».
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