MIRANO - Una forza di sinistra alternativa alla coalizione che appoggerà Maria Rosa Pavanello: così Rifondazione Comunista scende ufficialmente in campo in vista delle prossime elezioni comunali di Mirano. «Vogliamo costruire un polo di sinistra autonomo, non certo l'ala sinistra di questo centrosinistra» dice l'ex consigliere comunale Luigi Gasparini, che in questi cinque anni ha tirato più di una stilettata contro l'amministrazione in carica.
Nel recente congresso che ha visto la conferma all'unanimità di Virginio Castellaro come segretario del circolo Prc del Miranese è emersa la volontà di costruire una lista alternativa al Pd. «Questa sinistra dichiara Gasparini dovrà diventare un punto di riferimento per coloro che non si sono sentiti rappresentati da questa sindaca e dai suoi vassalli, poco presenti nel territorio e incapaci di dare risposte ai problemi concreti dei cittadini. A Mirano serve la presenza di una forza di sinistra seria e responsabile, anche al fine di contrastare le destre che si stanno organizzando per ritornare a governare la città. Ci rivolgiamo conclude l'ex consigliere, ora nella segreteria provinciale - a tutte le persone di sinistra che non si sentono più rappresentate da chi strizza l'occhio a Marchionne e vota in Parlamento riforme indecenti come la legge Fornero e il Job Act, ma anche a tutti coloro che non vanno più a votare perché disgustati».
Al puzzle elettorale si aggiunge dunque un altro tassello. La sindaca Maria Rosa Pavanello insegue un secondo mandato e lo sfidante principale sarà il leghista Alberto Semenzato. Si attende ora che Forza Italia decide cosa fare e che Movimento 5 Stelle e Movimento Cittadini Mirano annuncino il nome dei loro candidati alla poltrona di primo cittadino. (g.pip.)
Nel recente congresso che ha visto la conferma all'unanimità di Virginio Castellaro come segretario del circolo Prc del Miranese è emersa la volontà di costruire una lista alternativa al Pd. «Questa sinistra dichiara Gasparini dovrà diventare un punto di riferimento per coloro che non si sono sentiti rappresentati da questa sindaca e dai suoi vassalli, poco presenti nel territorio e incapaci di dare risposte ai problemi concreti dei cittadini. A Mirano serve la presenza di una forza di sinistra seria e responsabile, anche al fine di contrastare le destre che si stanno organizzando per ritornare a governare la città. Ci rivolgiamo conclude l'ex consigliere, ora nella segreteria provinciale - a tutte le persone di sinistra che non si sentono più rappresentate da chi strizza l'occhio a Marchionne e vota in Parlamento riforme indecenti come la legge Fornero e il Job Act, ma anche a tutti coloro che non vanno più a votare perché disgustati».
Al puzzle elettorale si aggiunge dunque un altro tassello. La sindaca Maria Rosa Pavanello insegue un secondo mandato e lo sfidante principale sarà il leghista Alberto Semenzato. Si attende ora che Forza Italia decide cosa fare e che Movimento 5 Stelle e Movimento Cittadini Mirano annuncino il nome dei loro candidati alla poltrona di primo cittadino. (g.pip.)
