La nuova "resistenza" dei veneziani In corteo con i carretti della spesa

Venerdì 9 Settembre 2016
Veneziani alla ribalta per vivere la città. I ragazzi di Generazione '90, ieri ha presentato in Pescheria a Rialto la manifestazione di domani: "Ocio ae gambe che go el careo!". Come spiegano loro, sarà una festa che prenderà il via alle 10 a San Leonardo per arrivare nel mercato più famoso della città: Rialto. Il motivo di questa "da mercato a mercato" si spiega facilmente. «La gente fa fatica a vivere il quotidiano - spiegava il coordinatore Gianpietro Gagliardi - ma non vogliamo che il senso sia travisato in alcun modo: è una festa, non una protesta. Non ci sono colpe, semplicemente invitiamo le persone a partecipare munendosi di un tratto distintivo della residenza. Non a caso, ad aprire il corteo sarà lo striscione "R-Esistiamo". E benvenuto, qualora volesse partecipare in qualità di libero cittadino, sarà anche il sindaco». Così c'è chi si presenterà con il suo carretto o le borse per fare la spesa, chi con i passeggini, senza discriminazioni, l'importante è avere un qualcosa che attesti il vivere quotidiano. Circa 500 persone attese, oltre mille le manifestazioni di interesse su Facebook e tante associazioni: Masegni e nizioleti, Italia Nostra-Venezia, Veneziadeibambini, Slow Food Venezia, San Francesco della Vigna, Evenice e Venezia360, Mamme con le rampe, Rialto novo, Venessia.com, Cerchidonda, Garanzia civica, Circolo ricreativo 3 agosto, Gruppo 25 aprile e Giovani veneziani. Insomma, un insieme di veneziani uniti con l'obiettivo di dimostrare che Venezia sia una città viva e alla ricerca di spazi di normalità e quotidianità. Proprio per questo motivo: «non sono ben accetti simboli e bandiere che richiamino alla politica - proseguiva Gagliardi - perché siamo un gruppo trasversale». I ragazzi si sono attrezzati anche per fornire un piccolo servizio d'ordine: «Ci saranno 15-20 persone - spiegava Gagliardi - attente a far sì che il tutto corra liscio, ma speriamo che ogni associazione ci aiuti a responsabilizzare i partecipanti e a stemperare eventuali battibecchi». Per chi invece non potrà partecipare, Isabelle Kahna ha creato una "lista della spesa" da inviare direttamente al sindaco, via lettera o mail (sulla pagina facebook di Generazione '90 maggiori informazioni in merito). Una lettera in cui sarà possibile esprimere le proprie esigenze in una città che nell'ultima estate ne ha viste davvero di ogni colore.
La risposta a chi aveva bollato come inutile la manifestazione di Generazione '90 è stata data da Elena Grimaldo, di Mamme con le rampe: «Per chi ha una famiglia con bimbi piccoli, fare la spesa con il carrello qui è tutt'altro che semplice, i piccoli si nascondono nelle calli e un'azione apparentemente così facile, diventa un'impresa, tanto più dopo ore di lavoro».
Tomaso Borzomì

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