La cittadinanza consapevole sarà alla base di un progetto scolastico promosso

Lunedì 14 Dicembre 2015
La cittadinanza consapevole sarà alla base di un progetto scolastico promosso in collaborazione fra l'Associazione nazionale partigiani d'Italia (Anpi) e la dirigenza scolastica provinciale. Un protocollo d'intesa finalizzato a far conoscere nelle scuole del veneziano i valori, gli articoli e i fondamenti della Costituzione, per giungere, a conclusione dell'anno scolastico, ad una comune dichiarazione di "cittadinanza consapevole". Insomma, se cittadini italiani si diventa per nascita, l'Anpi, attraverso incontri e grazie al lavoro dei docenti nei diversi istituti, intende rendere informati gli studenti sui tratti fondamentali e condivisi dell'essere comunità, proprio grazie alle motivazioni che hanno condotto alla nostra Costituzione. Il progetto è stato presentato ieri mattina nell'aula magna del liceo artistico "Guggenheim", presenti allievi e docenti dell'istituto, unitamente a rappresentanze di altre scuole veneziane. L'incontro è iniziato con la lettura di un passo significativo di Piero Calamandrei (fra i padri della Costituzione) inerente la scuola, definita organo vitale e centrale della democrazia. In seguito, la dirigente del "Guggenheim", Isabella Albano, si è domandata quali entusiasmi siano rimasti nel mondo della scuola pubblica dopo le ideologie del Sessantotto, tali da far entrare fra i banchi forme democratiche come le assemblee ed i consigli di classe e di istituto. Lia Finzi e Gianluigi Placella, per l'Anpi, hanno ribadito la necessità che la scuola permanga inclusiva e che nessuno possa decidere senza la partecipazione della gente. Infine l'ex partigiano Marino Bonifacio ha ricordato come nei territori progressivamente liberati, la Resistenza avesse come primo obiettivo il far ripartire l'istruzione.
Tullio Cardona

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