(g.prad.) San Marco torna a confermarsi la vetrina degli orologi di lusso.
Dopo le aperture sotto le Procuratie Nuove di numerose maison dedicate allo scandire del tempo, ora arriva anche la Gioielleria Fasoli con il marchio Patek Philippe in Calle Larga de L'ascension.
Questa sera alle 20 l'inaugurazione della nuova attività commerciale al civico 72A (circa 35 metri quadrati di negozio). La parte di edificio che accoglie la boutique è stata interamente ristrutturata, realizzando bancone e pavimento con il legno delle bricole per richiamare la venezianità.
I lussuosissimi segnatempo Patek Philippe, complicati e meccanici, partono da circa 11 mila euro per i modelli femminili e 20mila euro per quelli maschili, salendo fino svariate centinaia di migliaia di euro.
Negli anni scorsi la Piazza è stata gettonata per l'alta orologeria e negli ultimi anno hanno aperto molti negozi monomarca: Audemars Piguet, Chopard, Boutique Rolex, Officine Panerai, Iwc Schaffhausen e Jaeger-LeCoultre, questi ultimi appartenenti al gruppo colosso Richemont.
Ora in calle de L'ascension, dietro alla piazza, arriva anche il colosso Patek Philippe a conferma che il cuore palpitante dell'orologeria prestigiosa si trova nell'area marciana.
Stasera l'inaugurazione del nuovo punto vendita della Gioielleria Fasoli a cui seguirà un dinner party esclusivo con circa 120 invitati nel salone da ballo del Museo Correr che vedrà la partecipazione su invito delle autorità e istituzioni veneziane, alcuni rappresentanti dell'imprenditoria veneta e dello sport.
«Sarà un momento unico per la nostra città - spiega Pier Giorgio Vedovato, direttore della nuova boutique Fasoli - io sono veneziano ed esser riusciti a portare a Venezia, città magica, il marchio Patek Philippe mi rende molto orgoglioso».
La boutique è dotata di un massiccio impianto di sicurezza e avrà anche una guardia privata e armata all'ingresso.
La Piazza continua dunque ad esser corteggiata da multinazionali e grandi marchi che producono segnatempo d'alta moda e puntano i piedi per aprire la loro vetrina lungo quella che oggi viene definita la passeggiata del lusso.
© riproduzione riservata
Dopo le aperture sotto le Procuratie Nuove di numerose maison dedicate allo scandire del tempo, ora arriva anche la Gioielleria Fasoli con il marchio Patek Philippe in Calle Larga de L'ascension.
Questa sera alle 20 l'inaugurazione della nuova attività commerciale al civico 72A (circa 35 metri quadrati di negozio). La parte di edificio che accoglie la boutique è stata interamente ristrutturata, realizzando bancone e pavimento con il legno delle bricole per richiamare la venezianità.
I lussuosissimi segnatempo Patek Philippe, complicati e meccanici, partono da circa 11 mila euro per i modelli femminili e 20mila euro per quelli maschili, salendo fino svariate centinaia di migliaia di euro.
Negli anni scorsi la Piazza è stata gettonata per l'alta orologeria e negli ultimi anno hanno aperto molti negozi monomarca: Audemars Piguet, Chopard, Boutique Rolex, Officine Panerai, Iwc Schaffhausen e Jaeger-LeCoultre, questi ultimi appartenenti al gruppo colosso Richemont.
Ora in calle de L'ascension, dietro alla piazza, arriva anche il colosso Patek Philippe a conferma che il cuore palpitante dell'orologeria prestigiosa si trova nell'area marciana.
Stasera l'inaugurazione del nuovo punto vendita della Gioielleria Fasoli a cui seguirà un dinner party esclusivo con circa 120 invitati nel salone da ballo del Museo Correr che vedrà la partecipazione su invito delle autorità e istituzioni veneziane, alcuni rappresentanti dell'imprenditoria veneta e dello sport.
«Sarà un momento unico per la nostra città - spiega Pier Giorgio Vedovato, direttore della nuova boutique Fasoli - io sono veneziano ed esser riusciti a portare a Venezia, città magica, il marchio Patek Philippe mi rende molto orgoglioso».
La boutique è dotata di un massiccio impianto di sicurezza e avrà anche una guardia privata e armata all'ingresso.
La Piazza continua dunque ad esser corteggiata da multinazionali e grandi marchi che producono segnatempo d'alta moda e puntano i piedi per aprire la loro vetrina lungo quella che oggi viene definita la passeggiata del lusso.
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