Festa della Sensa, in corteo cento barche e rive super affollate

Lunedì 29 Maggio 2017
Un'intesa tra Venezia e le Dolomiti. L'idea dell'accordo con la montagna anche in chiave turistica è stata lanciata dal sindaco Luigi Brugnaro ieri mattina per la Festa della Sensa che ha raggiunto il suo culmine nello specchio d'acqua davanti a San Nicolò. La cerimonia dello sposalizio del mare fin dall'anno mille ricorda la potenza della Serenissima e celebra l'intimo rapporto di Venezia con il mare e con la pratica della voga alla veneta. Un centinaio di barche, e oltre 500 vogatori hanno dato vita al suggestivo corteo acqueo che dal bacino di San Marco ha raggiunto il Lido. A bordo della bissona' Serenissima il sindaco Luigi Brugnaro con il Patriarca Francesco Moraglia che ha benedetto l'anello gettato in acqua e poi presieduto la santa messa nella chiesa di San Nicolò, il sindaco di Alleghe, Siro De Biasio, in rappresentanza dell'Unione Montana Agordina, con cui è stato stretto quest'anno il gemellaggio Adriatico. Molte le autorità presenti: tra queste, il presidente dell'Autorità di sistema portuale, Pino Musolino, il contrammiraglio Marcello Bernard, comandante dell'Istituto di Studi militari marittimi, il prefetto Carlo Boffi, il questore Danilo Gagliardi, il comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello, Claudio Lunardo, il generale della Guardia di Finanza, Alberto Reda, e il procuratore capo Adelchi D'Ippolito. Presenti anche, per il Comune, il consigliere delegato alle tradizioni, Giovanni Giusto e gli assessori Michele Zuin e Paolo Romor. L'assessore all'ambiente della città di Firenze, Alessia Bettini, venuta a passare il testimone del gemellaggio Adriatico, ha donato al sindaco il Giglio d'oro di Firenze e un libro su Sergio La Pira. La splendida giornata di sole ha, favorito una grande partecipazione popolare: tanta gente lungo le rive a salutare il corteo, che poi ha partecipato alle tante iniziative collaterali: dal mercatino all'apertura straordinaria della caserma Pepe, dove si è tenuto anche in concerto. Oltre mille persone, invece, sono arrivate al forte di Sant'Andrea, aperto eccezionalmente per questa giornata. Soddisfatto l'amministratore unico di Vela, Piero Rosa Salva, che ha organizzato, quale braccio operativo del Comune la festa. «Una festa sempre attuale che si conferma molto sentita dalla gente ha detto Rosa Salva e quest'anno assume anche una valenza nuova di rapporto con la montagna grazie all'intuizione avuta dal nostro sindaco».
E proposito del rapporto con la montagna Brugnaro ha ribadito ancora: «Abbiamo pensato alle Dolomiti che già sono, con Venezia, patrimonio mondiale dell'Unesco, come unica area che dalla laguna si spinge fino alle montagne. Questo è evidentemente un percorso e un'idea, ma dobbiamo essere quel luogo dove poter sperimentare e realizzare la sostenibilità. Nel 2021 Cortina ospiterà le Olimpiadi invernali che come città sosteniamo. Diventa un fatto strategico capire come possiamo valorizzarle». «La cerimonia dello sposalizio di Venezia con il mare ha detto il Patriarca Moraglia nell'omelia esprime tutto ciò che è la nostra città. Venezia è la sua storia, deve essere un ponte tra oriente e occidente. Ma la festa liturgica dell'Ascensione offre un messaggio di speranza non solo per i credenti, ma anche per coloro che sono alla ricerca».
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