Fabbrica di campioni gran festa alla Bucintoro

Domenica 8 Ottobre 2017
ANNIVERSARIO
VENEZIA La Reale Società Canottieri Bucintoro compie 135 anni. Una regata sociale ed una grande torta hanno contraddistinto ieri mattina la festa, partecipata da soci ed amici, come il neo fiduciario Coni, Piero Ragazzi, ed il delegato alle Tradizioni, Giovanni Giusto. Il nuovo corso societario, che ha completamente rinnovato il direttivo, ha fatto in modo di raggiungere i 200 soci iscritti, anche proponendo pacchetti famiglia, soprattutto per riportare i giovani e gli abitanti del rione alla voga. «Puntiamo ad aggiungere altri 135 anni di vita - ha affermato il presidente Stefano Rizzi - peraltro in questa sede prestigiosa dei Magazzini del Sale, alle Zattere. Dobbiamo incentivare l'aspetto sportivo della Bucintoro, tornando ai momenti iniziali con la voga alla veneta, ma soprattutto con il canottaggio. A questo scopo, visto che ormai da soli si fa ben poco, ho già parlato con i presidenti della Querini e della Diadora: i tempi sono maturi per formare insieme un'unica e competitiva squadra agonistica». La regata, denominata la forcola e il remo, per coppie miste in mascareta, è stata vinta dai soci Chiara Florian e Giorgio Fullin, seguiti da Cleo Vianello e Gianni Colombo, Anna Maria Rocca e Roberto Palmarin, Lola Savini e Riccardo Romanelli.
Il conte Piero Venier, nel 1882, raccolse il primo nucleo di giovani che volevano riprendere la tradizione del remo e nacque la Bucintoro, fra le prime società di canottaggio in Italia, tenendo fede alle prime parole del più antico statuto del sodalizio: Scopo precipuo della Società è quello di promuovere e facilitare l'esercizio del remo. In seguito la Casa Savoia diede alla Bucintoro il permesso di fregiarsi del titolo Reale. Ora i documenti giacciono alla rinfusa nell'archivio sociale, ma, ritenendo queste testimonianze cartacee di grande pregio storico per la città, il direttivo ha chiesto alla Soprintendenza di vincolarle come bene autentico del passato. Si attende una risposta. Altro motivo d'orgoglio sociale è la sezione Bucintoro delle Donne in Rosa, ieri presenti in buon numero, cui la vita ha riservato la difficile prova del tumore al seno. Il gruppo veneziano nasce nel 2009, in collaborazione con il settore di senologia dell'Avapo, sulle orme del movimento mondiale Abreast in a boat, che promuove il recupero psicofisico con l'esercizio della pagaia a bordo di dragonboat.
Tullio Cardona
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