Emergenza sangue, sos ai donatori

Sabato 24 Giugno 2017
Emergenza sangue, sos ai donatori
È emergenza sangue al centro trasfusionale di Mestre e Venezia. I gruppi Avis lanciano l'appello per sensibilizzare gli iscritti ad andare a donare: rispetto all'anno scorso c'è una flessione ci circa 1000 sacche in tutto il territorio provinciale, di cui 250 nel territorio della terraferma veneziana e 66 in centro storico. In calo anche i donatori attivi: a Mestre e Marghera il numero è in netto calo 3.729 nel 2016 contro i 4.448 del 2015. Preoccupante è anche il dato sui nuovi donatori, solo circa il 32% dei risultati idonei si presenta poi al centro trasfusionale per effettuare la prima donazione. «È un gravissimo problema, che mette a rischio non solo l'operatività delle strutture ospedaliere ma, a causa della ormai significativa riduzione delle scorte, anche e soprattutto tutti quei pazienti che periodicamente hanno bisogno di trasfusioni. E d'estate con il caldo e le vacanze si acuisce sostiene la presidente mestrina Lucia Delsole. All'Angelo si può donare sangue intero o plasma dal lunedì al sabatoprevia prenotazione su www.prenotaladonazione.it. Prossima apertura domenicale il 30 luglio.
Il problema per Venezia è invece soprattutto il plasma, spiega il presidente del gruppo veneziano Sandro Cicogna: il quantitativo di plasma prelevato è passato da 450 a 700 cc, e di conseguenza anche il tempo di prelievo si è allungato, raggiungendo i 40/50 minuti. A Venezia ci sono a disposizione solo due postazioni, che garantiscono ciascuna tre donazioni giornaliere in media. E quindi anche per donare si fa la fila e i donatori sono disincentivati perchè comunque devono prenotare la donazione e non sempre trovano posto. In compenso l'Avis veneziano con dei fondi accantonati ha rimodernato i lettini, otto, con una spesa di circa 20mila euro.
© riproduzione riservata

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci