In tutto il Comune di Venezia, nel 2016 i provvedimenti di sfratto sono stati 2.961, dei quali l'8,11 per cento con richiesta di esecuzione. I dati sono stati forniti ieri mattina da Matelda Bottoni (in foto), alla guida del Sindacato Unione Inquilini, che ha denunciato anche situazioni definite surreali, con famiglie smembrate ed altre che, non trovando possibilità di altra allocazione, stanno occupando abitazioni ad uso turistico con affitti in nero o transitori. L'Unione Inquilini si è fatta promotrice di una sessione a Venezia del Tribunale Internazionale degli sfratti, prevista a fine settembre, organismo che trae le sue origini dall'Assemblea mondiale degli abitanti, di Dakar 2011. Con avvocati e giuristi, il Tribunale rende noti i casi di sfratti forzosi, porta alla luce eventuali minacce e violenze, esamina i casi selezionati inviando formali raccomandazioni alle parti interessate, fino all'Onu. «La sessione veneziana esaminerà tutte le forme di sfratto e di sgombero causati dal turismo e dal mercato - ha spiegato Soha Ben Slama, coordinatrice del Tribunale - Per questo ci saranno rappresentanti di Barcellona e di Seul, che vivono questo problema come Venezia».
«Il nostro territorio rappresenta uno degli esempi più tristi della pressione causata dal turismo - ha continuato Matelda Bottoni - I residenti non affittano più ad altri residenti e in isole come Pellestrina non è più possibile trovare un'abitazione. Alla sessione veneziana inviteremo i sindaci delle città d'arte italiane ed invitiamo chi è sottoposto a sfratto a presentare la propria vicenda sul sito www.tribunal-evictions.org». Oltre all'Unione Inquilini, l'evento include le principali organizzazioni sociali impegnate a Venezia nelle lotte per il diritto alla casa: Assemblea sociale per la casa, Eddyburg, Venessia.com, Garanzia Civica, Generazione '90..
Tullio Cardona
© riproduzione riservata
«Il nostro territorio rappresenta uno degli esempi più tristi della pressione causata dal turismo - ha continuato Matelda Bottoni - I residenti non affittano più ad altri residenti e in isole come Pellestrina non è più possibile trovare un'abitazione. Alla sessione veneziana inviteremo i sindaci delle città d'arte italiane ed invitiamo chi è sottoposto a sfratto a presentare la propria vicenda sul sito www.tribunal-evictions.org». Oltre all'Unione Inquilini, l'evento include le principali organizzazioni sociali impegnate a Venezia nelle lotte per il diritto alla casa: Assemblea sociale per la casa, Eddyburg, Venessia.com, Garanzia Civica, Generazione '90..
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