Dzeko fa subito 2 gol, poi la Roma si addormenta e vince soffrendo

Lunedì 28 Novembre 2016
ROMA La Roma approfitta della sconfitta della Juve, si porta a -4 al secondo posto insieme al Milan, ma con un lungo sospiro durato per l'intero secondo tempo vissuto tra paura e sofferenza. Dopo i primi 45' la gara sembrava già vinta, ma la squadra di Oddo nella ripresa ha rischiato davvero di compiere un'impresa approfittando dell'incapacità romanista di gestire le partite.
In avvio il Pescara si conferma immobile in area e Dzeko sigla subito una doppietta raccogliendo due assist di Perotti che gli valgono 12 gol in campionato. Nonostante lo svantaggio il Pescara, che aveva dovuto sostituire Bahebeck con l'ex Caprari dopo il primo scatto, reagisce e gioca a viso aperto. Ad inizio ripresa le occasioni di Pepe e di Verre potrebbero riaprire i giochi dopo che Dzeko aveva fallito per la seconda volta la tripletta. La Roma, oltre ad essere sprecona, è troppo compassata e paga sul diagonale vincente di Memushaj (15'). I pescaresi sono molto più incisivi col 4-3-2-1 e Spalletti è costretto a rischiare De Rossi (400ª gara con la Roma) per arginare gli ospiti. La Roma crede di mettersi al sicuro al 26' col gol su rigore di Perotti atterrato da Crescenzi ma, subito dopo l'ingresso di Totti, riapre il match Caprari siglando il 3-2. I giallorossi tremano e soffrono ben oltre ogni previsione.
Guido Lo Giudice

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