Quanto sei bella Roma? No, quanto sei bella Mestre. E sentirlo cantare in prima serata su RaiUno - sebbene con una certa dose di ironia - è stata una sorpresa all'interno del programma Cavalli di battaglia, nientemeno che da un romano Doc, cioè Gigi Proietti.
Il popolare attore capitolino, in un duetto con Teo Teocoli, stava interpretando alcune delle più popolari canzoni dedicate a Roma, sfidato dallo showman e comico milanese su quelle scritte per il capoluogo lombardo. A un certo punto, però, Proietti ha virato su un sorprendente Quanto sei bella Mestre, quand'è sera, proseguendo con quando la luna si specchia su Porto Marghera, e le petroliere se ne vanno via, quanto sei bella Mestre la prima sera.... Insomma, un colpo a sorpresa tra lo stupore di Teocoli (lo sketch è visibile all'indirizzo web www.raiplay.it/video/2017/01/ Teo-Teocoli-e-Gigi-Proietti---Puntata-del-14012017- 4b6a8137-23cf-49cc-af85-062d8f798668.html) e dei telespettatori mestrini che ieri hanno postato il video su varie pagine Facebook e con commenti più divertiti che risentiti, visto che qualche mestrino ha rivisto il fantasma del luogo comune che inchioda Mestre alle città più brutte d'Italia. Per gli altri è stato invece un simpatico e ironico omaggio, inaspettato ma gradito, mentre anche i più critici hanno riconosciuto che in ogni caso vale il detto parlatene bene o male, purchè ne parliate. (f.fen.)
© riproduzione riservata
Il popolare attore capitolino, in un duetto con Teo Teocoli, stava interpretando alcune delle più popolari canzoni dedicate a Roma, sfidato dallo showman e comico milanese su quelle scritte per il capoluogo lombardo. A un certo punto, però, Proietti ha virato su un sorprendente Quanto sei bella Mestre, quand'è sera, proseguendo con quando la luna si specchia su Porto Marghera, e le petroliere se ne vanno via, quanto sei bella Mestre la prima sera.... Insomma, un colpo a sorpresa tra lo stupore di Teocoli (lo sketch è visibile all'indirizzo web www.raiplay.it/video/2017/01/ Teo-Teocoli-e-Gigi-Proietti---Puntata-del-14012017- 4b6a8137-23cf-49cc-af85-062d8f798668.html) e dei telespettatori mestrini che ieri hanno postato il video su varie pagine Facebook e con commenti più divertiti che risentiti, visto che qualche mestrino ha rivisto il fantasma del luogo comune che inchioda Mestre alle città più brutte d'Italia. Per gli altri è stato invece un simpatico e ironico omaggio, inaspettato ma gradito, mentre anche i più critici hanno riconosciuto che in ogni caso vale il detto parlatene bene o male, purchè ne parliate. (f.fen.)
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