Despar: altre aperture dopo l'ex Cinema Italia

Giovedì 19 Gennaio 2017
Despar: altre aperture dopo l'ex Cinema Italia
L'operazione è stato fatta in punta di piedi: con rispetto filologico e con l'obiettivo di riconsegnare alla città un luogo chiuso da almeno una decina d'anni. E il risultato è un vero colpo d'occhio. Benvenuti nell'ex Cinema Teatro Italia che sotto il marchio Despar, è tornato non più luogo di proiezione, ma biblioteca dell'alimentazione come l'ha battezzata il progettista, l'architetto Alberto Torsello che, per conto di Aspiag Service srl, ramo italiano dell'austriaca Spar, ha riconsegnato alla città un vero gioiellino liberty di inizio Novecento.
E così, ieri, al di là delle critiche, alcune ingenerose o prive di sostanza, Torsello, insieme allo stato maggiore di Aspiag, ha illustrato un progetto di recupero iniziato nel 2012, grazie all'intuizione del proprietario dell'immobile. l'imprenditore Piero Coin che, con l'Immobiliare Cinema Italia e la Mediterraneo Sviluppo srl. ha avviato le operazioni di riqualificazione dell'immobile. Un lavoro che ha riportato alla luce gli affreschi novecenteschi di Alessandro Pomi nascosti dal fumo che si respirava in sala con le sigarette accese; gli oggetti e le suppellettili di altri importanti artisti del tempo come Guido Marussig, Umberto Martina, Umberto Bellotto, arruolati da una straordinaria figura di imprenditore/editore come Giuseppe Scarabellin che decise di costruire un cinema nel 1916 a San Leonardo. E ora, con rispetto del luogo, con la riapertura delle antiche volte delle pareti tappate per migliorare l'oscurità del cinema negli anni Trenta, ecco il nuovo supermercato che, fin dall'illuminazione e dalle scaffalature, ha inteso rispettare il luogo a metà strada da realtà e finzione cinematografica. Soddisfatti dell'operazione i vertici di Aspiag Italia, Paul Klotz, amministrarore delegato; Massimo Salviato, direttore del settore Appalti e Andrea Coscia, responsabile dell'area management di Tuv Sud, un'azienda di certificazione di qualità che proprio in queste settimane ha riconfermato la prestigiosa certificazione Iso 14001 per un percorso virtuoso nella gestione ambientale sulle forniture, sulla gestione delle merci e nello smaltimento dei rifiuti.
«Despar ha scelto Venezia - ha detto Klotz - perchè noi amiamo operare tra la gente, mettendo a punto una strategia di riqualificazione di spazi urbani come l'ex Cinema Italia. Continueremo a farlo. Dopo l'apertura anche dell'emporio di Palazzo Bembo a Rialto, non nascondiamo altri interessi nel cuore di Venezia».
P.N.D.
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