(t.card.) Un corteo funebre di barche in Canal Grande per l'amico Burielo, Umberto Costantini. L'iniziativa è partita dalla remiera Casteo e sta ricevendo moltissime adesioni. Lunedì mattina, alle 10, proveniente da Mestre, il feretro sarà imbarcato su di un gondolone listato a lutto; quindi riceverà il massimo onore riservato ad un regatante: il transito in Canal Grande su quelle onde che spesso Burielo ha solcato in gondolino o in caorlina durante la Regata Storica. Molte imbarcazioni tipiche veneziane, di appassionati e delle associazioni remiere, l'accompagneranno fino alla basilica dei santi San Giovanni e Paolo, dove si svolgeranno le esequie. «Quando scompaiono certe persone dotate di incredibile sensibilità, dolcezza, sempre con quel timido sorriso stampato sulle gote, disponibili e altruiste, l'incredulità aumenta e ci si chiede come faremo senza di lui», scrive commosso Massimo Veronese, voce della remiera Casteo. Umberto Costantini Burielo, scomparso a 61 anni, regatante di fine secolo, era nato a Burano ma risiedeva a Treporti. Aveva vogato con Bepi Fongher e Bruno Dei Rossi Strigheta, ma il suo compagno ideale è stato il conterraneo ed amico Giovanni Seno Scherolin. Burielo lascia la moglie Giovanna e le giovani figlie Erika e Benedetta.
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