Vicenda patrimoniale, Cavallino-Treporti punta ad ottenere i 40 milioni di euro da Venezia e cambia avvocati. Chiuso l'iter avviato dalla precedente amministrazione, ieri la giunta guidata dal sindaco Roberta Nesto ha confermato la nuova squadra di legali composta dai professori universitari alla facoltà di Padova, Luca Antonini e Stefano Delle Monache, che si occupano rispettivamente di diritto costituzionale e di diritto pubblico, quindi di istituzioni di diritto privato. Riconfermato invece Mario Bertolissi, professore di diritto costituzionale, giustizia costituzionale e diritto pubblico comparato, che rimane figura indispensabile di coordinamento, avendo seguito finora l'iter della situazione patrimoniale. «Abbiamo deciso di affidare la causa civile a due nuovi avvocati perché riteniamo abbiano più competenza ed esperienza nelle cause civili - spiega il sindaco -. Allo stesso tempo abbiamo scelto di riconfermare l'avvocato Bertolissi perché finora ha seguito tutto l'iter relativo al contenzioso con Venezia». Ai nuovi avvocati è stato dunque affidato l'incarico di avviare la causa civile contro il comune lagunare con l'obiettivo di ottenere gli ormai famosi 40milioni di euro ( più interessi), frutto del 6,82% del patrimonio veneziano alla data del 31 dicembre 1998. Gli avvocati notificheranno a breve l'atto di citazione e la prima udienza sarà fissata nei primissimi mesi del prossimo anno. «Auspichiamo che la causa, anche se complessa dal punto di vista giuridico, non abbia tempi lunghissimi», conclude il sindaco.
Giuseppe Babbo
© riproduzione riservata
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